Visto cosa è successo all'Aeroporto di Treviso, posso esprimere delle rimostranze, in merito alla "trasparenza" del "Comitato No Cava Betlemme" e su Lega Ambiente Verona, in merito al Ricorso al TAR su Cava Betlemme? (E sull'ex Cava Siberie?)

Nemo propheta in patria (sua) - "Nessuno è profeta nella [propria] patria"... e oggi comincio con una frase in latino, perchè giovedi 7 Settembre alle ore 19:28 ho ricevuto questa e_mail:
"Sono F.R., Legambiente Gallarate. La ringrazio per l’azione svolta presso la Commissione Europea sul caso della terza pista di Malpensa. Le nostre azioni sono continue e la segnalazione delle inadempienze italiane è pressoché continua, ma i risultati non si vedono. Relativamente all’infrazione archiviata qualche anno fa l’allora ministro Matteoli aveva assicurato che Malpensa non avrebbe superato 21.300.000 passeggeri l’anno, che in realtà sono stati superati. A tal proposito un’interrogazione di Monica Frassoni alla Commissione Europea non ha avuto risposte. Buona continuazione di questa importante attività. R.F."
E pensando a quello che sta facendo (o non sta facendo) per l'Aeroporto Catullo, Lega Ambiente Verona, mi è venuta la voglia di scrivere, quello che oggi sarà un lungo messaggio, proprio per confrontare due comportamenti di due comitati; il Comitato Aeroporto Treviso sostenuto da Italia Nostra e il Comitato NO Cava Betlemme Sostenuto da Lega Ambiente Verona. 
Ma andiamo per gradi.
Quando il "Controllore" e anche il "Controllato" (vedi il FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie) è possibile che dei "banali" errori, si amplifichino e poi diventino delle gravi irregolarità. E quando ENAC è l'Ente Pubblico che dovrebbe "controllare" se gli Aeroporti rispettano la Direttiva V.I.A. ma è anche il soggetto proponente i progetti alla Valutazione di Impatto Ambientale e quindi dovrebbe essere controllato... è evidente che se il "Controllato" si "Controlla" qualcosa può sfuggire in questi controlli mal controllati.
.
.
Se ENAC è l'Ente Pubblico che approva i progetti preliminari degli aeroporti ma è poi anche il soggetto  proponente che presenta i P.S.A. alla sottoposizione alla V.I.A. come risulta dal documento: "Procedure di Compatibilità Ambientale ed Urbanistica attinenti i Piani di Sviluppo Aeroportuali" è evidente che c'è qualcosa che non funziona nel sistema italiano.
.
.
Ma come mai Lega Ambiente di Gallarate, mi avrebbe ringraziato? Se vi sono problemi nell'applicazione della V.I.A. negli aeroporti, questo ormai è certificato... proprio dai comportamenti e dalle azioni di ENAC e a titolo di esempio ricordo il Parere della Commissione VIA-VAS del Ministero dell'Ambiente relativo alla procedura di "scoping" per la Terza Pista di Malpensa.
Vi ricordo che lo "scoping" è quella procedura che si attiva quando si sa già che vi è l'obbligo della V.I.A. e quindi si chiede una verifica preliminare dei contenuti che dovrà avere lo Studio di Impatto Ambientale che verrà predisposto per la sottoposizione alla V.I.A. per ottenere il Decreto di Compatibilità Ambientale.
Nel 2007 l'ENAC ha attivato la procedura di "scoping" per la Terza Pista di Malpensa e nel 2009 la Commissione VIA-VAS del Ministero dell'Ambiente ha espresso le proprie determinazioni. A questo punto l'ENAC avrebbe dovuto seguire le procedure come indicate nelle sue Linee Guida e prima di approvare il Contratto di Programma con la società di Gestione dell'Aeroporto di Malpensa avrebbe dovuto ottenere le autorizzazioni ambientali e urbanistiche.
Non vorrei occuparmi di altri aeroporti oltre a quello di Verona, anche se ENAc ha sottoposto a "scoping" "UN" Piano di Sviluppo Aeroportuale del 2007... diverso dall'ultimo del 2010 e comunque, al Catullo "senza VIA" continuano a incrementare i voli e le rotte. Per cui se mi serve a dimostrare i comportamenti e le azioni di ENAC... devo occuparmi anche di Malpensa se noto qualcosa di "anormale"... e cosi in data 5 Febbraio 2011 ho scritto questa lettera: "Denuncia alla Commissione delle Comunità Europee riguardanti inadempimenti del diritto comunitario. Contro ENAC - Ente Nazionale Aviazione Civile, per accertamento violazione Direttiva V.A.S. e V.I.A. relativamente alla 3^ Pista dell’Aeroporto Malpensa, come ipotizzata nel "Contratto di Programma" "
Quella lettera l'avevo scritta alla Commissione Europea Ambiente... che pochi giorni dopo, in data 16 febbraio 2011, mi veniva comunicato che era stato aperto un fascicolo - NON una procedura di infrazione alla VIA - ma del quale risultato, ad oggi non so ancora nulla. 
Non trascorrevano che pochi giorni e dopo una ennesima "entrata a gamba tesa" dell'ENAC sulla VIA ed in questo caso su una procedura di "screening" per l'Ampliamento dell'Aeroporto di Treviso, il 7 marzo 2011, scrivevo di nuovo alla Commissione Europea Ambiente questa altra lettera: "INTEGRAZIONE alla Denuncia alla Commissione delle Comunità Europee riguardanti inadempimenti del diritto comunitario. Contro ENAC - Ente Nazionale Aviazione Civile, per accertamento violazione Direttiva V.A.S. e V.I.A. Interventi di potenziamento delle infrastrutture di volo dell’Aeroporto: “Antonio Canova” di Treviso".
Se lo "scoping" si chiede quando si sa già che la VIA è d'obbligo, lo "screening" si chiede quando si spera che non vi sia l'obbligo della previa sottoposizione VIA, con l'obiettivo di ottenere un Parere Positivo alla Esclusione della V.I.A.
E la lettera inviata alla Commissione Europea Ambiente cosi terminava: "In considerazione di quanto si qui espresso si rinnova la richiesta che, nei confronti dell’ENAC – Ente Nazionale Aviazione Civile - Viale Castro Pretorio, 118 - 00185 Roma, debba essere aperta una procedura di verifica di infrazione della Direttiva 85/337/CEE (Direttiva V.I.A.) e della violazione della Direttiva 2001/42/CE (Direttiva V.A.S.) in merito ai Piani di Sviluppo Aeroportuali già presentati e/o presentanti da questo Ente Pubblico".
Chiedere l'esclusione alla VIA dei lavori del potenziamento e ampliamento di un aeroporto era un evidente forzatura se non un tentativo di elusione della Direttiva Comunitaria sulla VIA. Ma quando il "Controllore ENAC" è pure anche il "Controllato ENAC" può succedere di tutto... come poi è effettivamente successo. 
Casualmente pochi giorni dopo scoprivo l'esistenza di OLAF - Ufficio Europeo Lotta Anti Frode - e cosi decisi di scrivere una mail avente questo oggetto: "Realizzazione aeroporti senza V.I.A. Utilizzando anche Fondi Comunitari" allegando la 2^ Integrazione inviata alla Commissione Europea Ambiente. 
Mentre ENAC annunciava la chiusura dell'Aeroporto di Treviso per i lavori che sarebbero stati eseguiti a aprtire dal 1° di Giugno 2011 - forse con premonizione visto che non era ancora stato emanato il decreto di esclusione alla V.I.A. - casualmente per caso, in data 5 maggio 2011, la Commissione VIA VAS del Ministero dell'Ambiente emanava un Parere Positivo alla esclusione VIA, purchè i lavori in corso non servissero ad aumentare i voli dell'aeroporto.
Il che è un controsenso... tu ENAC presenti un progetto per potenziare e ampliare un aeroporto e speri che la Commissione VIA esprimi un parere che è vincolato al fatto che tu ENAC non potenzi e non ampli l'aeroporto. Fa da ridere, ma quando il Controllore è anche il Controllato... succede, succede.
Ma a Treviso c'è un Comitato Aeroportuale (con le palle) che forse è anche supportato da esperti del settore e cosi viene predisposto un Ricorso al TAR del Veneto. Dire che il Ricorso al TAR Veneto n° 1528/2011 fosse perfetto... forse era una ipotesi un pò esagerata, ma quando una cosa è stata fatta bene... bisogna evidenziarlo.
Da mesi sto seguendo il lavoro che facendo il Comitato Aeroporto Treviso e direi che quello che stanno facendo, potrebbe essere preso come ad esempio da parte di altri comitati, che spesso servono a fare politica e non a voler risolvere i problemi.
.
Prima di segnalarvi un "post" pubblicato sul "blog" del Comitato Aeroporto di Treviso, dovreste rileggere le "Procedure di Compatibilità Ambientale ed Urbanistica attinenti i Piani di Sviluppo Aeroportuali"... come queste sono state emanate da ENAC.
Il 23 maggio 2011 scrivendo questo post: "PARERE FAVOREVOLE ALL'ESCLUSIONE DELLA V.I.A. !?!?!?" il Comitato Aeroporto di Treviso citava ViViCaselle in questa frase: "Teniamo a precisare che il Comitato, non si sente sconfitto come qualche giornale ha scritto e come già ribadito, “il trucco” ce lo aspettavamo. Avevamo interpretato il silenzio delle ammninistrazioni locali in maniera giusta. Il signor Beniamino Sandrini  aveva predetto che sarebbe finita così vari mesi fa sul suo Blog http://vivicaselle.blogspot.com/ nella Denuncia alla Commissione delle Comunità Europee riguardanti inadempimenti del diritto comunitario Contro ENAC - Ente Nazionale Aviazione Civile, per accertamento violazione Direttiva V.A.S. e V.I.A. Interventi di potenziamento delle infrastrutture di volo dell’Aeroporto: “Antonio Canova” di Treviso. (pagine 11 e 12)".
.
.
Da ieri, sul sito web del TAR del Veneto in merito al Ricorso presentato "per l'annullamento, previa sospensione dell'efficacia, del provvedimento della Direzione Generale per le valutazioni ambientali - prot. DVA-2011-0010666 del 5/5/2011 - parere favorevole all'esclusione della procedura di VIA del progetto "Aeroporto "Antonio Canova" di Treviso. Interventi di potenziamento e sviluppo della infrastrutture di volo", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 25/5/2011 Parte 1 n. 120"; è apparsa l'Ordinanza che cosi determina: "Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Terza) accoglie l’istanza cautelare e per l'effetto: a) sospende il provvedimento impugnato; b) fissa per la trattazione di merito del ricorso l'udienza pubblica del 19 Gennaio 2012".
Io ho il difetto di aspettare a leggere le Sentenze, ma questa Ordinanza è chiara: l'efficacia del provvedimento di esclusione della V.I.A. è sospeso in attesa di discutere nel merito il 19 Gennaio 2012. Nel frattempo il cantiere aperto il 1° giugno 2011 viene chiuso, come rimane chiuso anche l'Aeroporto di Treviso e decine di persone e di famiglie rimarranno senza entrate e/o saranno poste in cassa integrazione e tutto per colpa dell'ENAC che non ha sottoposto a VIA un evidente progetto che doveva prima ottenere non un decreto di esclusione dalla VIA, ma ottenere un Decreto di Compatibilità Ambientale.
Ovviamente quando il "Controllore ENAC" è anche il "Controllato ENAC", se poi accadono questi errori la colpa non può che essere del Proponente ENAC e NON DEL COMITATO AEROPORTO di TREVISO.
Se nel sito web del Comitato Aeroporto di Treviso trovate quasi tutti documenti relativi a quello che stanno facendo per tutta la popolazione dell'intorno dell'Aeroporto di Treviso... ben diversa è la situazione del Comitato No Cava Betlemme dove sul loro sito web - in allestimento da mesi - ci sono solo tre post pubblicati e nessun altro documento.
.
.
Eppure il Comitato No Cava Betlemme ha ottenuto decine di migliaia di euro dai "Sommapop.orgini". Un Comitato sponsorizzato da una Amministrazione Comunale che ne pagava le spese e dava sostegno logistico alle loro manifestazioni contro una cava. Casulamente nel "casino" delle manifestazioni contro la Cava, in silenzio procedeva il FINTO Recupero Ambientale dell'ex Cava Siberie, per realizzare la VERA Discarica di Rifiuti.
E mentre le pareti della VERA Discarica crollano.... silenzio da parte del Comitato No Cava Betlemme e silenzio da parte di Lega Ambiente Verona.
Una nota di colore.
Io ho letto il Ricorso al TAR del Comitato Aeroporto di Treviso e visto il testo ero convinto che avrebbero ottenuto dei risultati.
Io NON ho letto ne il Ricorso al TAR del Comune di Sommacampagna e tanto meno NON ho letto il Ricorso ad adiuvandum del Comitato NO Cava Betlemme presentato da Lega Ambiente perchè questi documenti non sono stati pubblicati da nessuna parte... ma visto l'Ordinanza del TAR del Veneto relativa al Ricorso n° 1116/2011 che cosi recita: "per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, della deliberazione della Giunta regionale del Veneto 15 marzo 2011, n. 276, di autorizzazione all'ampliamento di una cava di ghiaia; del parere della commissione regionale V.I.A. 4.8.2010 n. 306 favorevole all'approvazione del progetto e all'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento, subordinato al rispetto delle statuizioni e prescrizioni indicate"... è evidente che il risultato è stato ben diverso da quello ottenuto da Comitato Aeroporto Treviso, se per la richiesta di sospensiva come richiesta dal Comune di Sommacampagna e da Lega Ambiente, il risultato è stato questo: "Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda), definitivamente pronunciando, fissa, ex art. 55, X comma, c.p.a., per la discussione nel merito, la seconda udienza pubblica del mese di maggio 2012".
In sintesi la Sospensiva del provvedimento impugnato... è stata concessa al Comitato Aeroporto di Treviso, mentre la Sospensiva del provvedimento impugnato... NON è stata concessa al Comitato No Cava Betlemme.

Se il Comitato No Cava Betlemme avesse pubblicato sul loro sito web i documenti relativi al Ricorso contro Cava Betlemme, dopo averli ben attentamente esaminati - gratis - gli avrei dato i miei suggerimenti, che a quanto pare avrebbero potuto anche essere utili ad evitare inutili spese se il primo risultato è stata la NON concessione della Sospensiva.
In merito a quello che accadrà all'Aeroporto di Treviso, ora aspettiamo di leggere notizie giornalistiche e informazioni degli enti interessati, ovviamente nei prossimi giorni sarà mia cura trasmettere alla Commissione Europea Ambiente e a O.L.A.F. (e per conoscenza alla Procura della Repubblica) copia di detti documenti, al fine di aggiungere nuovi elementi atti a dimostrare il comportamento e le azioni di ENAC.Ma una cosa è certa... se un Comitato lavora bene... i risultati li ottiene... se un Comitato lavora male... i risultati poi mancano.
Un Comitato come quello "No Cava Betlemme" che nulla dice o scrive sulla VERA Discarica Siberie, quella voluta dall'Amministrazione Comunale che però ha finanziato l'operatività del suddetto comitato... con soldi pubblici.
E mentre ricevo ringraziamenti da Lega Ambiente Gallarate e vengo citato nel Blog del Comitato Aeroporto di Treviso, Lega Ambiente di Verona e il Comitato No Cava Betlemme, non dico che dovrebbero occuparsi dell'Aeroporto Catullo, ma almeno potrebbero occuparsi della VERA Discarica Siberie... che lentamente sta crollando e per fortuna è già la terza volta che la fermo.
E' proprio vero: Nemo propheta in patria (sua) - "Nessuno è profeta nella [propria] patria"...
.
AGGIORNAMENTI
Anche i "media" stanno iniziando ad occuparsi del "problemino" dell'Aeroporto di Treviso, chissa che accadrà quando i "media" si occuperanno dei "tanti problemini" dell'Aeroporto di Verona:

Aeroporto, il Tar stoppa l'ampliamento
Scalo Canova, accolta dal tribunale la richiesta di sospensiva di Italia Nostra e comitato

Il Tar blocca l'aeroporto. Tutto fermo fino a gennaio
Accolto il ricorso del comitato di cittadini. La preoccupazione degli operatori turistici: la struttura è parte integrante e fondamentale dell'economia trevigiana

TG3 del VENETO
Edizione pomeridiana del 10.09.2011 dal minuto 12,33 al minuto 13,15

TIVISION: CANOVA, MARCA A TERRA



Aeroporto Canova di Treviso. Il Tar ha bloccato i lavori, accogliendo il ricorso del comitato dei cittadini. Tutto fermo, nella migliore delle ipotesi, fino a primavera: a gennaio, infatti, si reincontreranno le parti; se verrà dato nuovamente il via, serviranno altri 2 o 3 mesi di lavori. Per le categorie economiche e gli operatori turistici è una catastrofe.







Commenti