STOP a nuove case vicino al Catullo, o... STOP all'ampliamento del Catullo... se prima non avrà la V.I.A. e la V.A.S.?

Ieri sull'Arena c'erano un paio di articoli sull'Aeroporto Catullo promossi dall'Amministrazione Comunale di Villafranca. Il primo con questo titolo: "Stop a nuove case vicino al Catullo" e il secondo con quest'altro titolo: "Un protocollo per i casi di emergenza". Il primo articolo aveva anche questo sottotitolo: "L’amministrazione ha messo a punto il nuovo piano urbanistico per limitare le costruzioni vicino al terminal, manca l’ok dell’Enac" ed era accompagnato da questa immagine:
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Dopo aver letto questa notizia mi domando e chiedo: "E l'avviso pubblico è stato pubblicato?" perchè forse prima di elaborare il tutto e/o prima di spedire all'ENAC il tutto... forse bisognava fare come è stato fatto per l'Aeroporto di Reggio Calabria:
Avviso Pubblico per la Redazione del “Piano di Rischio Aeroporto dello Stretto”

Avvio di procedimento ai sensi della legge 241/90 e s.m.i.
E’ in fase di redazione il Piano di Rischio per l’Aeroporto dello Stretto che interessa ampie fasce del territorio cittadino poste in prossimità delle testate della pista 15-33 dell’Aeroporto. Il piano recepisce le nuove disposizioni del Regolamento ENAC e prevede limitazioni all’edificabilità in relazione alla localizzazione delle varie particelle catastali coinvolte dallo stesso piano.
Considerato che trattandosi di limitazioni alla edificazione in prossimità delle testate della pista n° 15/33, non previste nel vigente Piano Regolatore Generale del Comune, si rende necessario variarne le previsioni con l’inserimento delle limitazioni previste; per tale ragione è necessario procedere alla comunicazione di avvio del procedimento.
Data di pubblicazione albo pretorio: 28/03/2008
Al sottoscritto non risulta che questo avviso pubblico (almeno per il Comune di Sommacampagna, che annunci l'avvio del procedimento del Piano di Rischio dell'Aeroporto Catullo) sia stato mai effettuato. Non so se a Villafranca questo avviso l'abbiano mai reso pubblico, ma a Sommacampagna non mi risulta.
Non entro nel merito dell'articolo pubblicato sull'Arena, ma una frase merita una serie di commenti, e la frase iniziale dell'articolo... è questa:
Il pericolo può arrivare dal cielo. Lo sanno bene i villafranchesi che, ogni giorno, vedono volare sopra le loro teste gli aerei che fanno scalo al Catullo. E lo sa pure il Comune, che ha messo a punto un piano urbanistico per limitare la costruzione di case e capannoni vicino al terminal, limitando i danni, che potrebbero verificarsi nel caso di un incidente a un apparecchio. Quest'eventualità divenne concreta il 13 dicembre 1995, quando un Antonov cadde in località Poiane, poco dopo il decollo dalla pista di Caluri, uccidendo le 49 persone a bordo.
Parliamo un attimo di questo incidente, di cui tra l'altro il sottoscritto ne aveva scritto e ricordato ancora il 3 Maggio 2008 in questa lettera inviata all'ENAC: Segnalazione - URGENTE - in merito alla edificazione del “Verona Airport Hotel” e della “Città del Vino e del Cibo” (N.B. a seguito di quella lettera... quell'Hotel e quel Centro commerciale non sono più stati realizzati).
Per quanto riguarda l'articolo dell'Arena di ieri, ricordiamo che la località "Poiane" è ubicata nel Comune di Sommacampagna e ricordiamo che l'Antonov era caduto qui perchè allora i decolli degli aerei civili avvenivano utilizzando la pista 22 (decolli verso Sud-Ovest) e non la pista 04 (decolli verso Nord-Est) come ormai oggi utilizzano la quasi totalità degli aerei.
Ed in merito al Piano di Rischio Aeroportuale, sarei curioso di vederlo, perchè se quel 13 Dicembre 1995 l'Antonov invece di utilizzare la Pista 22... avesse decollato utilizzando la pista 04... quell'aereo sarebbe caduto, non in aperta campagna, ma sarebbe precipitato sul Campanile di Dossobuono.
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Con il prolungamento della testata "pista 04" di 400 metri e con i decolli utilizzando la "pista 04" e con l'obbligo di virata a destra appena raggiunto la quota utile... tutto questo potrebbe voler dire che (come già succede adesso per gli aerei ad elica) che molti dei decolli avranno da essere sul territorio di Dossobuono e sicuramente di Madonna di Dossobuono.
Ripeto il Piano di Rischio non l'ho visto, ma spero che questo sia stato elaborato tenendo conto delle rotte di decollo degli aerei dell'Aeroporto Catullo, che a mio avviso dovrebebro decollare utilizzando la pista 22 e non la pista 04, perchè con la pista 22 i decolli avvengono quasi tutti in aperta campagna... mentre con i decolli sulla pista 04 questi decolli vanno poi sulla città di Verona.
Finchè non vedo e comprendo il Piano di Rischio Approvato, non entro in polemica con il Sindaco di Villafranca, ma non mi sembra che nell'articolo scrivano qualcosa su Dossobuono, che per "posizione speculare" (con decolli 04) si trova nella stessa distanza e luogo della località Poiane dove è caduto l'Antonov, ma una domanda me la pongo: "E' l'aumento del numero dei voli del Catullo che obbligano i decolli verso Nord-Est?" E a questa domanda io rispondo di... Si.
E allora di domande me ne pongo delle altre:
"Può l'Aeroporto Catullo ampliarsi e potenziarsi in una zona già troppo atropizzata?"
"E' poi compatibile con l'Ambiente e con la Salute Pubblica l'Aeroporto Valerio Catullo?"
"Perchè prima di qualsiasi altro piano o progetto l'Aeroporto Catullo non si sottone alla V.A.S.?"
"E perchè ad oggi l'Aeroporto Catullo per quello che hanno fatto dal 1999 è ancora senza V.I.A.?"
"STOP a nuove case vicino al Catullo, o... STOP all'ampliamento del Catullo... se prima non avrà la V.I.A. e la V.A.S.?"
Ops... DIMENTICAVO
Non è che il Piano di Rischio Aeroprotuale è stato elaborato con i metodi dei controlli "a sorpresa" come l'ENAC avrebbe affettuato all'Aeroporto Catullo e che ho riportato nei messaggi che ho pubblicato nei giorni scorsi?
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... Ma quali tempi starebbe rispettando il Presidente Aeroprotuale?
E della VIA e della VAS perchè il Presidente non ne parla mai?

Ultima domanda relativamente ai rischi dell'Aeroproto:
Ma attorno agli aeroporti...
si muore di più per incidenti aerei...
o si muore molto di più per inquinamento?
Aeroporti: rischio cancro e infarto per chi vive vicino alle piste
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A quando uno sciopero dei dipendenti del Catullo SpA
a tutela della Salute Pubblica e dell'Ambiente?

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