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Oggi non ho tempo di scrivere e quindi... solo articoli di Giornali, da quello di ieri: "Il rebus del dopo Expo", da altri articoli estratti dall'inserto del Corriere della Sera: "Orizzonti Expo", leggendo poi: "Non basta qualche progetto per evitare il deserto" e terminando con: "L'ipotesi di un commissario per gestire il dopo Expo".

Riscontro lettera ARPAV del 28.9.2015 che aveva risposto alla mia segnalazione del 19.8.2015 che aveva ad oggetto: "Richiesta di informazioni su valori d’inquinamento rilevati a Caselle di Sommacampagna".

In merito ai MONITORAGGI AMBIENTALI che sta eseguendo l'Ufficio Ecologia... non è che stiamo spendendo soldi per niente visto che i dati rilevati dalle centraline Comunali non sono validate da ARPAV visto che... con una PEC la Dirigente dell'ARPAV cosi mi risponde: "...non posso fornirLe nessun dato in merito alla rappresentatività e affidabilità del dato di misura".

In merito alla segnalazione già inviata avente ad oggetto: "Richiesta di apertura di una Procedura di Infrazione di V.I.A. relativa al Masterplan dell’Aeroporto di Venezia", in allegato si invia: "SECONDA INTEGRAZIONE alla PRECEDENTE SEGNALAZIONE – PARI OGGETTO – del 13.08.2015"

Visto i "casini ambientali" che caratterizzano il Comune di Sommacampagna ed in particolare l'abitato di Caselle... non sarebbe il caso che un Ente esterno (e non di parte) controllasse lo stato dell'Ambiente del nostro Comune... con le procedure, ad esempio, quelle previste per la Certificazione EMAS?