E dopo aver lavorato per il "PSL 2014-20221 - IN.SI.E.M.&" ora cominciamo a studiare il "PSL 2023-2027 - F.U.T.U.R.A."

Da pochi giorni sul sito web del Gruppo Azione Locale - GAL Baldo Lessinia sono stati pubblicati i documenti relativi al Piano di Sviluppo Locale - PSL 2023-2027 - F.U.T.U.R.A. e dato che potrebbero esserci dei Bandi utili per i Comuni aderenti al GAL... meglio dare una occhiata e vediamo se mi viene qualche idea che poi potrebbe anche ottenere dei finanziamenti (a fondo perduto) dal GAL Baldo Lessinia.


Per chi non sapesse... cosa è... e.... chi è... il GAL BALDO LESSINIA... sul loro sito web trovate: Chi Siamo - Il Territorio - Organigramma - I Soci - Lo Statuto e molte altre informazioni relativi ai Bandi del GAL e anche approfondimenti sui progetti già finanziati e quindi già realizzati del: "PSL 2014-20221 - IN.SI.I.E.M.&" e i Bandi futuri (già prossimi) del: "PSL 2023-2027 - F.U.T.U.R.A.".

Fino al 2016, nemmeno sapevo che cosa era un GAL, ma quando - a fine 2015 - ebbi da proporre l'idea del CAMMINO del CUSTOZA a Sommacampagna ebbi da ottenere un diniego e cosi mi rivolsi al Sindaco di Costermano sul Garda chiedendo se riteneva questa idea fosse una idea da perseguire.

L'allora Sindaco (da poco rieletto) Stefano Passarini non ci penso che poche ore... invitandomi a predisporre una lettera che poi lui avrebbe provveduto ad inviare ai Sindaci di: Garda, Bardolino, Affi, Cavaion Veronese e Rivoli Veronese per comprendere se erano interessati ad un Progetto Sovra Comunale e dopo aver cambiato il nome del Vino, nacque l'idea del "CAMMINO del BARDOLINO".


Una idea talmente buona (quella del Cammino del Custoza) - trasformata in quella del CAMMINO del BARDOLINO - che divenne uno dei 5 Progetti Chiave del GAL Baldo Lessinia che sono pubblicati come esempi di TURISMO SOSTENIBILE e quindi ricordiamoli questi 5 Progetti Chiave


Il Progetto Chiave 01, dal titolo “Sviluppo del turismo sostenibile nell’alta montagna veronese: L’Alta Via della Montagna”, sostiene lo sviluppo del turismo lento che vuole far scoprire le bellezze più remote del territorio e meno conosciute. Da San Zeno di Montagna a Vestenanova, attraversando alcuni comuni del Baldo e della Lessinia, il progetto ripercorre le tracce dell’Alta Via della Montagna per far conoscere il patrimonio ambientale, storico e artistico-culturale di periodi ed epoche differenti, testimoniato anche dalla presenza di diversi musei aperti al pubblico.




Il Progetto Chiave 02, dal titolo “Sviluppo del turismo sostenibile nell’est veronese: La Dorsale della Storia”, sostiene lo sviluppo del turismo rurale nella parte orientale del territorio del GAL, lungo una serie di percorsi e itinerari che ne attraversano le vallate e le colline nell’ambito paesaggistico della Val Tramigna, della Val d’Illasi e della Val d’Alpone. Tra questi, la Vecia Via della Lana, un tradizionale sentiero un tempo utilizzato dagli abitanti di queste terre per portare la lana grezza a fondo valle, in particolare a Soave per essere venduta nel mercato locale. Oggi è una via destinata ad esperienze di escursionismo e cicloturismo, immersi in un contesto ambientale ed umano di rara bellezza.




Il Progetto Chiave 03, dal titolo “Sviluppo del turismo sostenibile in Valpolicella: il cicloturismo”, sostiene - come ricorda il nome stesso - lo sviluppo del cicloturismo nel territorio della Valpolicella, noto a livello internazionale per l’eccellente produzione vinicola. Il territorio è meta ideale del turismo enogastronomico, ma non solo: al territorio, infatti, viene associata una fruizione turistica lenta per scoprire una vallata che, come un prezioso gioiello, si incastona perfettamente tra il Lago di Garda e i Monti Lessini. Percorrendo la Valpolicella in bicicletta, oltre che a piedi, tra morbidi declivi e spartiacque a quote basse, si può godere di incantevoli panorami, posando lo sguardo sopra distese di vigneti, intervallati da coltivazioni di olivi e ciliegi.




Il Progetto Chiave 04, dal titolo “Sviluppo del turismo sostenibile sul Monte Baldo: il turismo sportivo”, sostiene lo sviluppo del turismo sportivo in un territorio naturale e paesaggistico unico nel suo genere, con l’obiettivo di divenire un’area riconosciuta, in prevalenza, per la pratica degli sport outdoor, contribuendo, quindi, allo sviluppo sostenibile di quest’area. Cicloturismo, MTB, arrampicate, torrentismo, parapendio, ed escursionismo, sono soltanto alcune delle attività che si possono effettuare in un contesto di estremo fascino, compreso tra il Lago di Garda e il Monte Baldo, quest’ultimo conosciuto anche come “il giardino d’Europa” per la sua eccezionale biodiversità.




Il Progetto Chiave 05, dal titolo “Sviluppo del turismo sostenibile nell’entroterra del Lago di Garda: il Cammino del Bardolino”, sostiene la messa a rete delle eccellenze storico-culturali, agricole e naturali del territorio benacense attraverso la delineazione e qualificazione di un itinerario che si sviluppa sulla base di una rete di percorsi e sentieri già presenti che ne attraversano le zone più interessanti dal punto di vista paesaggistico. L’obiettivo è affiancare agli itinerari più noti che si affacciano direttamente sul lago, altri percorsi meno frequentati, in un ambito territoriale che si estende per circa 130 chilometri quadrati che interessa ben sei comuni, di cui Bardolino è il capofila per il Progetto Chiave 05. Questo nuovo scenario offre l’opportunità di esplorare il paesaggio assaporandone le sue eccellenze.



Dopo questa doverosa premessa... torniamo al titolo del post di oggi: "
E dopo aver lavorato per il "PSL 2014-20221 - IN.SI.E.M.&" - trasformando una IDEA in un PROGETTO, appunto il Progetto il CAMMINO del BARDOLINO - ora cominciamo a studiare il "PSL 2023-2027 - F.U.T.U.R.A.""



Dato che il GAL Baldo Lessinia ha iniziato una serie di incontri... se alla 1^ Riunione di due giorni fa non ho potuto partecipare per precedenti impegni e dato che nemmeno posso partecipare alla riunione di stasera... perchè questa sera - alla stessa ora - c'è Consiglio Comunale di Sommacampagna, mi sono già iscritto alla prossima riunione che si terrà a Fumane, Martedi 2 Luglio dalle ore 18:30 alle 20:00.


Ma come funziona il mio lavoro? 

Per prima cosa mi devo studiare tutti i documenti del "PSL 2023-2027 - F.U.T.U.R.A.".

Poi devo vedere se ci sono dei Bandi del GAL che potrebbero finanziare dei progetti da realizzare. 

Fatto queste prime verifiche... poi vado ad aprire un primo dialogo con l'Arch. ILARIA CONGIA di LAND ITALIA srl - dell'Arch. Andreas Kipar - e dopo il parere di Ilaria... poi provo a strutturare una bozza di IDEA che potrebbe diventare un PROGETTO da sottoporre all'esame del GAL Baldo Lessinia.

Ilaria è un Architetto e Direttore qualificato in LAND Italia specializzato nella progettazione del paesaggio e nella pianificazione degli spazi pubblici ad ogni scala. Dopo aver studiato e lavorato in paesi come Cina, Brasile, Spagna e Paesi Bassi, ha iniziato a collaborare con LAND nel 2014. Da allora ha gestito progetti e masteplan nazionali e internazionali e ha preso parte ad ogni fase per la realizzazione di grandi progetti. progetti di architettura del paesaggio culturale e ambientale su scala, partendo dal concept strategico e proseguendo con la progettazione preliminare, sviluppata e tecnica. Ha inoltre un ruolo chiave nel supportare le pubbliche amministrazioni e i clienti privati ​​nella promozione dei progetti ai cittadini e agli altri stakeholder durante tutte le fasi di progettazione.



I PIANI DEL VERDE: ESPERIENZE A CONFRONTO

Su invito dell’Ordine degli Architetti di Genova, ci vediamo giovedì a Genova per riflettere insieme su approcci ed esperienze nazionali volte all’incremento quantitativo e qualitativo del verde nelle nostre città, al rafforzamento della resilienza delle comunità ed alla promozione di stili di vita sostenibili.

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A questo punto... cominciamo a studiare i documenti del "PSL 2023-2027 - F.U.T.U.R.A."

PS:

Ovviamente ho già avvisato Ilaria che quelli del PD sono ora nella Minoranza.

E ho già ottenuto la massima "sua disponibilità" per idee per Sommacampagna


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