Quali azioni… concrete, efficaci ed efficienti, intende attivare il Sindaco - nella Sua qualità di Responsabile della Salute Pubblica - a tutela della Qualità della Vita della Popolazione di Caselle - da oggi fino alla fine dell’Amministrazione?
Oggi - come sempre ultimamente - avrei dell'altro da fare e pertanto mi limito a copiare la PEC che ho inviato ieri... indirizzata "specificatamente" a Graziella Manzato... in qualità di Sindaco Responsabile
della Salute Pubblica dei Cittadini del Comune di Sommacampagna ed avente questo oggetto: "Quali azioni… concrete, efficaci ed efficienti, intende
attivare il Sindaco - nella Sua qualità di Responsabile della Salute Pubblica -
a tutela della Qualità della Vita della Popolazione di Caselle - da oggi
fino alla fine dell’Amministrazione?".
.
.
Se in data 23.11.2018, indirizzata all’Assessore all’Ecologia e
Ambiente avevo inviato una PEC avente questo oggetto: “Richiesta di ritiro del Punto n° 3 dell’O.d.G. del Consiglio Comunale del 29 Novembre 2018, con
richiesta di attivazione affinchè il Piano di Zonizzazione Acustica
dell’Aeroporto sia sottoposto a: Valutazione Ambientale Strategica”
dalla lettura della Delibera di
Consiglio Comunale n° 67 del 13.12.2018 ad oggetto: “Commissione Aeroportuale
per l’Ambiente: Espressione di Parere sulla Zonizzazione Acustica – Aree A, B,
C dell’Aeroporto Vale-rio Catullo di Verona - Villafranca”… apprendo
che il Consiglio Comunale - pur avendo espresso
un inutile parere - avete comunque scritto nella Delibera questo: “di precisare che il parere favorevole alla proposta di
zonizzazione acustica dell’aeroporto è vincolato al completamento della
verifica di assoggettabilità alla VAS da parte di ENAC”.
Avendo precisato quanto sopra, è evidente che quando siamo in
presenza di un PIANO questo va prima sottoposto a VAS, cosa che l’amministrazione
Comunale non ha fatto con il PIANO delle
Fasce Boscate – che essendo un PIANO doveva essere sottoposto a VAS e/o
almeno a Verifica di Assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica.
Appena riesco a trovare del tempo andrò a rileggermi la DCC n° 67
del 13.12.2018 (e relativo allegato) e poi invierò mie considerazione e mie osservazioni in
merito a quanto inutilmente approvato perché è un Piano che è senza VAS.
Oggi non entro nemmeno nel merito del contenuto della Delibera di Consiglio Comunale n° 69 del
13.12.2018 ad oggetto: “Approvazione Variazione all’Elenco
Annuale 2018 del Piano delle Opere Pubbliche 2018/2020” in quanto le dichiarazioni personali come riportate a verbale e per come sono
state espresse dall’Assessore all’Ambiente e dall’Assessore all’Urbanistica
meritano la dovuta esamina ed espressione di mie considerazioni altrettanto
personali.
Se
oggi scrivo è solo per chiedere: “Quali azioni… concrete,
efficaci ed efficienti, intende attivare il Sindaco - nella sua qualità di
Responsabile della Salute Pubblica - a tutela della Qualità della Vita della
Popolazione di Caselle – da oggi fino alla fine dell’Amministrazione
Comunale - a partire dalla Pubblicazione sulla G.U. (parte Seconda) n° 144 del
13.12.2018 del Decreto di Accertamento di Conformità Urbanistica del Piano
di Sviluppo Aeroportuale dell’Ae-roporto di Verona: “Valerio Catullo”… della cui pubblicazione… immagino il
Comune sia già stato avvisato da ENAC.
Se
il Sindaco non ne fosse ancora stato informato, in allegato alla presente,
riporto il testo di quanto pubblicato
sulla Gazzetta Ufficiale, ricordando che a questa pubblicazione poi
seguirà la Pubblicazione del Decreto contro il quale il Comune potrà
presentare Ricorso al TAR (anche
se poi forse farà la fine di quello per la VAS del Quadrante Europa).
Certo
e convinto che, come sempre, alle mie Comunicazioni non verrà dato riscontro,
comunque porgo distinti saluti.
ENAC - ENTE NAZIONALE PER L'AVIAZIONE CIVILE
(GU Parte Seconda n.144 del
13-12-2018)
Decreto di accertamento di conformita' urbanistica ai sensi degli
art. 2 e 3 del D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383, e successive
modificazioni e integrazioni relativo al Piano di Sviluppo
Aeroportuale per il periodo 2015-2030 dell'Aeroporto di Verona
Villafranca "Valerio Catullo", comuni interessati: Verona,
Villafranca di Verona, Sommacampagna, presentato dall'ENAC - Ente
Nazionale Aviazione Civile - con sede in Roma (RM) Viale Castro
Pretorio, 118
In data 23 ottobre 2018 e' stato emanato il Provvedimento n. 67 di
Accertamento di conformita' urbanistica ai sensi dell'art. 2 e 3 del
D.P.R. 18/04/94, n.383 e D.L. 28/6/95 n. 251 e ss.mm.ii. con cui e'
accertato il perfezionamento del procedimento dell'intesa Stato -
Regione Veneto relativamente al progetto "Piano di Sviluppo
dell'aeroporto Valerio Catullo", comuni interessati: Verona,
Villafranca di Verona, Sommacampagna, presentato dall'ENAC - Ente
Nazionale Aviazione Civile - con sede in Roma (RM) Viale Castro
Pretorio, 118.
Art.1 (perfezionamento intesa Stato-Regione)
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 2-3 del D.P.R. 18 aprile
1994, n. 383, e' accertato il perfezionamento del procedimento
d'intesa Stato-Regione Veneto, in merito al progetto del "Piano di
Sviluppo dell'Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca"
secondo gli elaborati progettuali di cui all'Elenco elaborati
allegato alla nota, citata in premessa, n. 1903 del 6.2.2018 e sulla
base dei pareri o note - con le relative prescrizioni e/o
raccomandazioni o indicazioni - pervenuti a questo Ministero, anche
successivamente all'ultima seduta della Conferenza dei Servizi, che
formano parte integrante del presente decreto, unitamente ai verbali
della citata Cds nelle sedute dell'11 maggio e 13 luglio 2018.
Art. 2 (apposizione vincolo preordinato all'esproprio)
Ai fini della realizzazione dell'opera pubblica succitata,
conformemente a quanto stabilito dall'art. 10, comma 1, del D.P.R. 8
giugno 2001, n. 327 e ss.mm.ii, e' disposto il vincolo preordinato
all'esproprio, dalla data del presente atto, sulle aree da
espropriare e/o occupare e/o asservire.
Art. 3 (atto finale conforme alla determinazione conclusiva della
Conferenza di Servizi)
Il presente decreto, conforme alla determinazione favorevole
adottata dalla Conferenza di Servizi, sostituisce ad ogni effetto gli
atti di intesa, i pareri, le concessioni, anche edilizie, le
autorizzazioni, le approvazioni, i nulla osta, previsti da leggi
statali e regionali, secondo quanto stabilito dal comma 4 dell'art. 3
del D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383 e ss.mm.ii.
Art. 4 (pubblicazioni)
Il presente provvedimento e', pubblicato, sul sito istituzionale
del Ministero Infrastrutture e Trasporti, e della sua pubblicazione
e' data comunicazione via PEC alle Amministrazioni ed Enti
interessati.
Il direttore centrale vigilanza tecnica
dott. Roberto Vergari
Commenti
Posta un commento