Ora la notizia è ufficiale: "Il progetto del Cammino del Bardolino è stato approvato dal GAL "Baldo Lessinia", diventando cosi uno dei "progetto chiave" del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020". PS: L'IDEA del Cammino del Bardolino è una MIA IDEA.
Visto che oggi è Pasquetta e quindi oggi si dovrebbe trascorrere una giornata all'aria aperta (tempo permettendo) ricordiamo un articolo pubblicato ieri sull'Arena di ieri che ha attinenza con attività all'aria aperta, articolo con con titolo: "Turismo e sport. Il Gal sceglie i progetti chiave"... sopra titolo: "GREZZANA. Interventi pianificati fino al 2010"... con sotto titolo: "Anselmi: «Non è stato semplice selezionare idee e proposte»".
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Evidenzio questo articolo dell'Arena, perchè, da ieri, la notizia che "Il progetto del Cammino del Bardolino è stato approvato dal GAL "Baldo Lessinia"... è una notizia ufficiale, evidenziando che quel progetto è anche diventato uno dei "progetti chiave" del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020" approvato dal GAL Baldo Lessinia e ricordo anche che del "Cammino del Bardolino" ne avevo già scritto su ViViCaselle in queste date:
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Giovedi 28 Gennaio 2016 in questo messaggio: "Se un'IDEA (Cammini di Vini... Divini Cammini) è diventata un (primo) PROGETTO (Cammino del Bardolino), oggi devo RINGRAZIARE un pò di persone che hanno CREDUTO in quell'IDEA... e quindi oggi RINGRAZIO... Isabel, Andreas (con Matteo e Ilaria), Erminio e sopratutto Stefano (con altri 5 Sindaci)... che quell'IDEA l'hanno trasformata in un PROGETTO".
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Venerdi 29 Gennaio 2016 in questo messaggio: "Dalle IDEE nascono i PROGETTI... se poi hai PROGETTI pronti quando vengono pubblicati i BANDI puoi chiedere i FINANZIAMENTI... e pertanto se NON hai PROGETTI pronti... niente FINANZIAMENTI".
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Premesso questo ora riportiamo il testo dell'articolo dell'arena di ieri
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Approvato il Programma di
sviluppo locale (Psl) per il
2014-2020 nell'assemblea
dei soci del Gal Baldo Lessinia,
che si è tenuta a Grezzana.
Il Programma verrà presentato
in Regione entro fine
marzo per l’approvazione.
I
Progetti, una volta ottenuto
il via libera, prevedono interventi
per nove milioni di euro
a favore delle zone rurali e
riguardano le linee generali
del turismo sostenibile, lo sviluppo
e l'innovazione dei sistemi
produttivi locali e la valorizzazione
del patrimonio
culturale e naturale.
«Lavoro molto impegnativo»,
ha sottolineato il presidente
del Gal Ermanno Anselmi,
«quello di raccogliere
tutte le proposte di soci e cittadini
in sinergia e cercando
di integrare le azioni con
quelle del Piano di sviluppo
rurale regionale».
Sono cinque
i progetti chiave presenti
nel Psl con lo scopo di favorire
opportunità di sviluppo e
soluzioni di criticità, sia in
ambito privato che pubblico.
Lo Sviluppo sostenibile
nell’alta montagna veronese
interessa l’Alta Via della
Montagna nei comuni di Verona,
Dolcè, Erbezzo, e
Sant’Anna d’Alfaedo con
azioni relative alla cartellonistica
e ai sentieri, qualificazioni
di percorsi ciclabili e sistemazioni
di immobili per il turismo.
C'è anche quello per lo sviluppo
del turismo sostenibile
nell’est veronese per la Dorsale
della Storia nei comuni di
Badia Calavena, Cazzano di
Tramigna, Illasi, Monteforte
d’Alpone, Roncà, Selva di
Progno, Soave e Tregnago
con attività prevalenti di sistemazione
di sentieri.
Lo sviluppo
del turismo sostenibile
sul Monte Baldo proposto è
prevalentemente un turismo
sportivo nei Comuni di Affi,
Brentino Belluno, Brenzone,
Cavaion, Caprino, Costermano,
Ferrara di M.B., Garda,
Malcesine, Rivoli, San Zeno
di Montagna e Torri del Benaco
con azioni per la sistemazione
di percorsi e punti
panoramici, segnaletica e
promozione per gli interventi.
Infine per la zona
dell’entroterra del Lago di
Garda il progetto si è focalizzato
sul Cammino del Bardolino
nei Comuni di Affi, Bardolino,
Cavaion , Costermano,
Garda, Rivoli con attività
per la sistemazione dell’itinerario.
Per quanto riguarda il turismo
sostenibile in Valpolicella
sono proposte azioni per sistemare
e sviluppare percorsi
ciclabili, cioè il progetto del
cicloturismo, che interessa i
comuni di Fumane, Dolcè,
Marano, Negrar, Sant'Ambrogio
e Sant'Anna d'Alfaedo.
Gli interventi finanziati
ammontano a circa 450 mila
euro di cui 150 mila per la sistemazione
dei percorsi ciclabili
a Negrar (capofila), 83
mila per sistemare il sentiero
ad anello collegato al percorso
ciclabile a Sant'Anna.
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Ad essere precisi... precisi... in data 21 marzo su "Verona Sera" era stato pubblicato un articolo a titolo: "Programma di Sviluppo Locale, nove milioni di euro per il turismo sostenibile" con sotto titolo: "Il PSL 2014-2020 è stato approvato a Grezzana dal Gruppo di azione locale Baldo-Lessinia. Al suo interno risorse per la sistemazione di sentieri, percorsi ed itinerari"... ma non c'erano i dettagli che ci sono stati ieri sull'Arena.
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C'è tempo fino al 23 marzo per la presentazione alla Regione Veneto e ad Avepa, intanto il Gal Baldo-Lessinia, durante la sua ultima assemblea, ha approvato il Programma di Sviluppo Locale 2014-2020. L'assemblea dei soci del gruppo di azione locale si è tenuta nella sala consigliare di Grezzana e aveva tra i punti all'ordine del giorno anche l'approvazione del bilancio 2015. Ma il momento centrale è stata la discussione del PSL 2014-2020, che prevede fondi per nove milioni di euro per tre ambiti d'interesse: il turismo sostenibile; lo sviluppo e l'innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali dell'agro-alimentare, dell'artigianato o della manifattura; la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale delle aree rurali. Il PSL approvato prevedere inoltre progetti chiave finalizzati al consolidamento di specifiche opportunità di sviluppo o alla soluzione di problemi specifici di alcune aree. Nel dettaglio, i progetti chiave prevedono la sistemazione dei sentieri e dei percorsi ciclabili in alta montagna e nell'est veronese, lo sviluppo del cicloturismo in Valpolicella e del turismo sportivo sul Monte Baldo e il miglioramento degli itinerari nell'entroterra del Lago di Garda.
Solo oggi ho scoperto che questa notizia era stata pubblicata anche su ODEON TV in un articolo a titolo: "GAL Baldo Lessinia, 9 milioni per le zone rurali" con sotto titolo: "Approvato il Programma di Sviluppo Locale 2014-2020 del GAL Baldo Lessinia: saranno 9 milioni di euro i fondi destinati a diversi ambiti di interesse per il territorio, dal turismo sostenibile alla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale delle aree rurali".
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Approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci del GAL Baldo-Lessinia, riuniti alcuni giorni fa nella Sala Consiliare del Comune di Grezzana, il Programma di Sviluppo Locale (PSL) 2014-2020 che sarà presentato entro la fine del mese alla Regione Veneto e ad Avepa. Alla sessione, in cui è stato anche approvato il bilancio consuntivo del 2015, sono intervenuti numerosi soci dei 59 che aderiscono al Gal Baldo Lessinia, di cui 23 rappresentanti la componente privata e 36 quella pubblica. La strategia del PSL si fonda sulle necessità e i fabbisogni emersi negli incontri pubblici e nei progetti presentati dai soci e dai portatori di interesse al GAL Baldo-Lessinia negli scorsi mesi. Gli ambiti di interesse su cui si fonda il Programma di Sviluppo Locale 2014-2020, che prevede di investire circa nove milioni di euro di fondi pubblici, riguardano il turismo sostenibile, lo sviluppo e l’innovazione di filiere e dei sistemi produttivi locali (agro-alimentari, artigianali e manifatturieri) e la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale delle aree rurali. “Il Programma di Sviluppo Locale 2014-2020 è un bel lavoro di partecipazione corale dei soci, dei cittadini e dei portatori di interesse in una logica di sistema con una visione globale delle ricadute sul territorio. – ha ammesso Ermanno Anselmi, presidente del GAL Baldo-Lessinia – Siamo soddisfatti di presentare il documento nei tempi stabiliti dalla Regione Veneto poiché è stato un lavoro molto impegnativo per tutta la struttura. Abbiamo cercato di integrare le azioni del PSL con quelle individuate nel Piano di Sviluppo Rurale regionale così da sostenere azioni con ricadute significative e a valore aggiunto per il territorio, uscendo da una logica di contributi a pioggia”. Previsti nel PSL cinque “progetti chiave” per il rafforzamento di specifiche opportunità di sviluppo o per la soluzione di particolari criticità, con riferimento ad una specifica area o sistema territoriale. Questi progetti prevedono interventi che assicurano l’adesione di soggetti beneficiari pubblici e privati e presentano adeguati elementi di coerenza e collegamento tra loro verso un obiettivo comune di sviluppo del territorio. I progetti sono organizzati in modo da comprendere tutti i territori di competenza del GAL Baldo-Lessinia e riguardano: 1) lo Sviluppo sostenibile nell’alta montagna veronese: l’Alta Via della Montagna nei comuni di Verona, Dolcè, Erbezzo, S. Anna d’Alfaedo con azioni relative alla cartellonistica e sentieri, qualificazioni di percorsi ciclabili e sistemazioni di immobili per il turismo; 2) Sviluppo del turismo sostenibile nell’est veronese: La Dorsale della Storia nei di Comuni di Badia Calavena, Cazzano di Tramigna, Illasi, Monteforte d’Alpone, Roncà, Selva di Progno, Soave, Tregnago con attività prevalenti di sistemazione di sentieri; 3) Sviluppo del turismo sostenibile in Valpolicella: il cicloturismo nei Comuni di Fumane, Dolcé, Marano di Valpolicella, Negrar, Sant’Ambrogio di Valpolicella, Sant’Anna d’Alfaedo con azioni volte alla sistemazione e sviluppo di percorsi ciclabili. 4) Sviluppo del turismo sostenibile sul Monte Baldo: il turismo sportivo nei Comuni di Affi, Brentino Belluno, Brenzone, Cavaion v.se, Caprino v.se, Costermano, Ferrara di M.B., Garda, Malcesine, Rivoli V.se, S. Zeno di Montagna, Torri del Benaco con azioni per la sistemazione di percorsi e punti panoramici, segnaletica e promozione per gli interventi; 5) Sviluppo del turismo sostenibile nell’entroterra del Lago di Garda: il Cammino del Bardolino nei Comuni di Affi, Bardolino, Cavaion v.se, Costermano, Garda, Rivoli V.se con attività per la sistemazione dell’itinerario. Individuati anche due progetti di cooperazione: uno interterritoriale con gli altri GAL del Veneto e uno transnazionale con gli altri GAL dell’entroterra del Lago di Garda e altri GAL europei. Le attività in programma nei prossimi mesi del GAL Baldo-Lessinia riguarderanno l’organizzazione di incontri pubblici per la presentazione della strategia del PSL 2014-2020 e dei progetti chiave. L’avvio del PSL sarà, presumibilmente, all’inizio del 2017. Questione lupi. In conclusione di assemblea, Diego Lonardoni, direttore del Parco Regionale della Lessinia, ha consegnato al presidente del GAL Baldo-Lessinia una lettera a firma del commissario straordinario Stefano Sisto in cui si fa riferimento alla problematica dei lupi in Lessinia, al recente intervento dell’assessore all’agricoltura regionale Giuseppe Pan in materia e alla necessità di trovare strumenti operativi per le aziende e gli allevatori. “Quello dei lupi è una problematica molto sentita in montagna. – ha risposto Anselmi – Il GAL Baldo-Lessinia metterà a disposizione tutti gli strumenti di cui disporrà e darà attenzione alle imprese agricole che vorranno beneficiare delle azioni previste. Non saranno però cifre molto alte e non certo i dieci milioni di euro che ho appreso dai media, dato che il PSL ne avrà a disposizione in tutto circa nove. Se l’Assessore Pan può disporre di altri fondi, saremo ben lieti di utilizzarli per affrontare la questione o li indirizzi direttamente al Parco per le azioni necessarie”.
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Premesso questo... posso evidenziare la copertina del "Cammino del Bardolino"?
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E poi posso evidenziare come inizia la premessa del "Cammino del Bardolino"?
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Tutto ciò premesso qui ci sono tutti i documenti del "Cammino del Bardolino".
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