Se in conseguenza del Ricorso al TAR del Veneto (promosso dal Comune di Villafranca) contro la Discarica Siberie per violazione della Direttiva VIA... ora sono costretti ad applicare le Procedure di VIA, perchè ancora una volta la VIA viene violata... visto che non c'è stata l'Assemblea Pubblica prevista dalla Procedura di VIA? E quand'è che il Comune di Sommacampagna andrà ad esprimere il parere nei confronti di questa nuova Procedura di VIA?

Come è noto... quel FINTO Recupero Ambientale che sarebbe la VERA Discarica Siberie, che sarebbe ubicata nel Comune di Sommacampagna... ma questo forse a Sommacampagna non lo sanno, perchè pur essendo aperto un Procedimento di VIA per la Discarica Siberie... a quanto pare in Comune... non lo sanno.
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E se questi link sopra evidenziati portano poi ad alcuni dei documenti pubblicati sul sito web del la Regione Veneto, altri documenti lo ho reperiti presso il Comune di Verona, come i seguenti.
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Se c'è un Procedimento di VIA aperto e relativo alla Discarica Siberie, il sottoscritto vorrebbe saperlo e pertanto questa mattina sono stato in Comune a chiedere come mai non è ancora stata l'Assemblea Pubblica - prevista dalla Direttiva VIA - ma il Dirigente Responsabile dell'Ufficio Ecologia... è in ferie e tornerà lunedi.
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Comunque tra i documenti, come reperiti presso il Comune di Verona (e non presso il Comune di Sommacampagna) evidenzio questa nota della Regione Veneto qui riprodotta.
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Se in conseguenza del Ricorso al TAR del Veneto (promosso dal Comune di Villafranca) contro la Discarica Siberie per violazione della Direttiva VIA... ora sono costretti ad applicare le Procedure di VIA, perchè ancora una volta la VIA viene violata... visto che non c'è stata l'Assemblea Pubblica prevista dalla Procedura di VIA? 
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E quand'è che il Comune di Sommacampagna andrà ad esprimere il parere nei confronti di questa nuova Procedura di VIA, aperta nei confronti della Discarica Siberie?
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Se c'è questo procedimento di VIA aperto, bisogna ringraziare la Giunta Comunale che con Delibera di Giunta n. 57 del 08-04-2013 aveva deliberato questo: "COSTRUZIONE, GESTIONE OPERATIVA E POST-OPERATIVA, DI UNA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI NON PUTRESCIBILI, NELL’EX CAVA “SIBERIE” DI PROPRIETA’ COMUNALE – AUTORIZZAZIONE (A.I.A.) DI CUI ALLA DELIBERA REGIONALE N. 996/2009 DELL’A.T.I. CON CAPOGRUPPO GEONOVA S.P.A. DI TREVISO. - PARERE SULLA RICHIESTA DI DEROGA AI SENSI DEL DM 27.09.2010."
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E sempre in merito alla questione "DEROGHE" ricordiamo anche la Delibera di Consiglio n. 73 del 25-11-2010 avente il seguente oggetto: "RISPOSTA ALL'INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE SOMMACAMPAGNA POPOLARE IN DATA 23/09/2010 SUL TEMA "AUTORIZZAZIONE AL CONFERIMENTO NELLA DISCARICA SIBERIE DI RIFIUTI PIU' INQUINANTI DI QUELLI PREVISTI DAL PROGETTO ORIGINARIO.-"
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Il consigliere GRANUZZO (SP) dà lettura all'interrogazione allegata.
SINDACO 
Passerei la parola all'Assessore Pietropoli, prego. 
ASSESSORE PIETROPOLI
Grazie, buonasera intanto. Come premessa alla risposta è giusto precisare che la discarica è stata voluta ed avviata dalla Giunta Mengalli ed approvata dall'Amministrazione precedente nel novembre 2006 e poi aggiudicata definitivamente nel novembre 2006 alla ditta Geonova di Treviso. Lo stesso Comune durante tutto l'iter dell'approvazione presso la Regione ha espresso sempre parere favorevole all'intervento senza controdeduzioni, anche in occasioni in cui è stato tolto dal progetto lo strato di raccolta del percolato di controllo, il cosiddetto "sottotelo" o "telo aggiuntivo". Ad aprile 2009 la discarica è stata definitivamente approvata dalla Giunta Regionale Veneto. 
Durante la campagna elettorale del 2009 - quindi siamo attorno a maggio/giugno più o meno - ci siamo impegnati con la popolazione di Sommacampagna nel rivedere e rinegoziare il progetto di discarica, voluto appunto nei nove anni precedenti dalle due giunte espressione di Sommacampagna Popolare o perlomeno di Centro - Sinistra e la cui procedura è iniziata appunto nel lontano ormai 2001. Una volta eletto e nominato Assessore ho avviato una attenta analisi di tutti i passaggi burocratici intercorsi negli anni precedenti ed abbiamo proceduto con la delibera di Giunta Comunale N. 197 del 19 novembre 2009 all'avvio del procedimento di sospensione in autotutela. Abbiamo successivamente ritenuto opportuno chiudere la procedura di autotutela, anche se fondata, perché poteva tradursi in un concreto danno economico per il Comune e quindi per l'intera cittadinanza. Allora avevamo espresso seri dubbi ovvero se l'intervento fosse un effettivo recupero ambientale o una mera attività di discarica, diciamo che pure con questi seri dubbi in considerazione di evidente rischio di danni erariali abbiamo sospeso la procedura di autotutela ed il 17 febbraio 2010 abbiamo sottoscritto la convenzione originaria e sottoscritto anche un atto aggiuntivo che migliora notevolmente le garanzie di controllo e di risarcimento reale in caso di malaugurati danni ambientali. Abbiamo sostituito la polizza fideiussoria assicurativa con una polizza bancaria di primaria importanza che dà garanzie certe in caso di danni ambientali, abbiamo inoltre istituito la videosorveglianza estesa a tutto il perimetro della discarica e collegata con l'Ufficio Ecologia. Abbiamo inoltre tolto N. 4 codici di rifiuti provenienti da fonderie di piombo e di materiali non ferrosi, abbiamo incrementato da 20.000 a 50.000  euro i soldi a carico della ditta Geonova per l'analisi ed i controlli all'interno della discarica per la Commissione di Controllo, che successivamente è stata nominata. Abbiamo preteso il pagamento a totale carico della Geonova dell'asportazione dei rifiuti nascosti sotto il fondo della cava e scoperti nel 2007 al momento della consegna della cava alla ditta Geonova, tutte queste cose qua non erano previste nella convenzione e sono state inserite nell'atto aggiuntivo.
Nel rivedere e migliorare le condizioni, essendo nel frattempo entrato in vigore il Decreto Ministeriale del 3 agosto 2005, che non modifica le tipologie di rifiuto, i codici CER ammessi in discarica ma restringe notevolmente i parametri sui limiti dell'eluato, dopo l'entrata in vigore appunto di questo Decreto Ministeriale del 2005 praticamente quasi tutte le discariche similari alle Siberie -  per capire sul nostro territorio -  e alla Casetta Pro In hanno richiesto e in buona parte ottenuto le deroghe. Abbiamo comunque previsto nell'atto aggiuntivo la possibilità di deroga vincolandola alla concordata approvazione con l'Amministrazione Comunale. Preciso che la deroga concessa e concordata non riguarda la tipologia dei rifiuti bensì i parametri sui limiti dell'eluato dei codici già autorizzati, codici che è giusto precisare sono diminuiti perché nel primo atto aggiuntivo abbiamo eliminato N. 4 codici riferiti alle seguenti tipologie: rifiuti provenienti dalle fonderie termiche  del piombo e rifiuti provenienti  dalle fonderie di materiali non ferrosi. Nel bilancio di previsione del 2009 i Consiglieri di minoranza della Giunta Manzato su proposta dell'Assessore Granuzzo hanno approvato una entrata di 1.615.000 euro proventi dai conferimenti  in discarica Siberie che corrispondono a circa 54.000 metri cubi pari a circa 3.600 camion di rifiuti, che nel piano finanziario approvato dalla precedente Amministrazione possono essere conferiti in sei mesi. Con questa previsione di entrata di 1.615.000 euro era alquanto evidente che l'Assessore Granuzzo e la maggioranza auspicavano la proroga della prima tabella e quindi la non entrata in vigore dei limiti di cui alla seconda tabella, pertanto nella discarica Siberie a mio avviso, avendo inserito quella importantissima cifra nel bilancio di previsione 2009, auspicavano che sarebbero entrati sì gli stessi codici di rifiuto ma con dei limiti sull'eluato anche dieci volte superiori o addirittura senza alcun limite. La tabella di riferimento che le precedenti Amministrazioni dal 2001 al 2009 hanno sempre ritenuto idonea prevedeva una concentrazione sull'eluato molto, ma molto superiore. 
SINDACO 
L'abbiamo già vista più volte la tabella, la conosciamo! 
ASSESSORE PIETROPOLI  
Per farvi capire la tabella prevedeva il componente arsenico 5 milligrammi per litro, per il bario non era previsto nessun limite, per il cadmio 0,20 milligrammi/litro, per il cromo totale non vi era nessun limite, parametri che erano in vigore dal 2001 al 2009 durante tutto l'iter, Amministrazione Mengalli per capirci e Amministrazione Manzato e ricordiamo benissimo che quelle due Amministrazioni hanno sostenuto la necessità di questa discarica e l'innocua presenza di rifiuti non inquinanti; il rame era 1, il mercurio la 0,05, per il molibdeno non vi era nessun limite, per il nichel non vi era nessun limite, il piombo era 2 milligrammi per litro, per l'antimonio non vi era nessun limite, il selenio era 0,3, per lo zinco nessun limite, per i cloruri nessun limite, floruri nessun limite, cianuri nessun limite, solfati nessun limite, per il DOC nessun limite e per il TDS nessun limite. Per dimostrare cosa? Che quando avete sostenuto che questa discarica era innocua vi erano dei parametri sicuramente molto ma molto superiori agli attuali. Le nostre deroghe concordate oltre ad essere notevolmente inferiori a quelle in vigore durante tutto l'iter del procedimento sono anche inferiori a quelle proposte dalla Commissione Tecnica Regionale che si è espressa dopo avere valutato la sostenibilità tecnica dei requisiti progettuali e tecnici della discarica Siberie, tengo a ribadire e precisare che prima di concedere le deroghe alla ditta Geonova si è obbligata a concedere l'accesso a tecnici incaricati, a fornire una argilla con un grado di impermeabilità ben dieci volte superiore a quello previsto nel progetto sostenuto e approvato dalla precedente Amministrazione. Per farvi un esempio le caratteristiche precedenti prevedevano un passaggio del percolato, scusate stiamo parlando dell'argilla già depositata nei primi due lotti, le caratteristiche precedenti prevedevano un passaggio del percolato sul metro di argilla di 32 anni, con le caratteristiche dell'argilla imposte dall'Amministrazione attuale il percolato ha un passaggio sul metro di argilla dopo 320 anni. Pertanto solo dopo avere obbligato -  preciso -  la ditta con una serie di migliorie a tutela dell'ambiente la sola concessione delle deroghe con le condizioni dell'attuale mercato permettono il rispetto del piano di conferimento ed evitano che il fronte della discarica rimanga aperto per decenni, nell'impossibilità di fermare l'arrivo di 724.000 metri cubi di rifiuti industriali sul nostro territorio, voluto ripeto dalle precedenti Amministrazioni, in questo anno e mezzo con orgoglio possiamo dire di avere nettamente migliorato le tutele e la possibilità di controllo per una concreta salvaguardia dell'ambiente a tutela dei cittadini del Comune di Sommacampagna. Grazie. 
SINDACO
Andiamo avanti? Vuole replicare? 
CONSIGLIERE GRANUZZO 
Cinque minuti, giusto? Allora partiamo dall'argilla per fare un esempio di quanto a volte giocando con le parole si possa dire tutto ed il contrario di tutto: l'argilla è stata stoccata in quell'impianto nel settembre 2009 e il Sindaco si ricorderà che ho fatto una domanda molto precisa al tecnico Traverso in occasione del sopralluogo, che ci ha confermato che le caratteristiche dell'argilla erano quelle lì banalmente perché il mercato permetteva di approvvigionarsi solo con quel tipo di argilla a Ferrara e non c'era nessun altro tipo di argilla disponibile che avesse le caratteristiche previste dalla D.G.R., tanto è che c'è quel valore lì più alto e ce n'è un altro più basso, il direttore dei lavori ha deciso che la cosa è migliorativa, mi sta bene ma non venite a venderla come una contrattazione, i vostri accordi sono arrivati sei mesi dopo e l'argilla era già all'interno dell'impianto. È stata voluta dall'Amministrazione passata? Certo, noi l'abbiamo voluta, è un progetto che abbiamo promosso, lo abbiamo sempre difeso e ai cittadini si diceva "Vale la pena farlo per questo, questo e questo motivo" e conseguentemente ci siamo in qualche modo mossi ed abbiamo operato di conseguenza. Quello che invece non mi sta bene è che chi per un sacco di anni, praticamente per tutti gli anni in cui noi l'abbiamo portato avanti… voi avete spiegato ai cittadini le vostre ragioni, ben diverse dalle nostre, che comunque portavano ad una unica soluzione: quel progetto non doveva farsi perché era dannoso per l'ambiente. Anche sui quattro codici che in modo tanto pomposo Augusto ci ricorda di avere stralciato, detta così ne hanno stralciati quattro su venti, caspita! Ricordiamo a tutti che sono 225 i codici ammessi in quell'impianto, d'accordo? Perciò sono stati rinegoziati quattro codici su 225, bene onore al merito ma diamo alle cose la dimensione che hanno, ripeto: senza giocare con le parole. Tra l'altro di quei quattro codici se non ricordo male Gaspari mi aveva anche confermato che in un caso si trattava di un refuso e perciò in realtà sono tre, va bene. 
Questione deroga, io la risposta all'interpellanza, che era molto semplice, non l'ho sentita: per quale motivo si è cercato di dare la deroga? Non l'ho sentito. Sul fatto che i parametri precedenti fossero peggiori di quelli che voi in realtà avete ammesso con la deroga anche qua giochiamo con le parole, in sede di contratto con Geonova è stato concordato in modo tassativo che all'entrata in vigore dei limiti che l'Assessore ha citato  non sarebbero state ammesse deroghe, mi sembrava un atteggiamento a tutela dei nostri cittadini "Cara Geonova, sappiamo che c'è una legge nuova che prima o dopo entra in vigore, in quel momento tu devi sapere che il nostro accordo a due contrattuale è che non saranno ammesse deroghe". Allora, ripeto: perché l'arsenico che doveva essere  conferito in 0,2 milligrammi litro nell'eluato oggi per vostra scelta è passato a 0,6? Perché il cadmio passa da 0,02 a 0,06, il cromo da 1 a 3, l'antimonio da 7  a 21 e il selenio da 5 a 15, lo zinco da 5 a 15 ed i cloruri da 1.500 a 4.500, parliamo sempre di milligrammi/litro, i floruri da 15 a 45 e i cianuri da 0,5 a  1,5, i solfati da 2.000 a 6.000, carbonio organico disciolto da 80 a 1.600, solidi disciolti da 6.000 a 18.000, allora è vero: prima era peggio e non ho problemi ad ammetterlo ma c'è stato anche un Assessore che all'epoca si è preoccupato di contrattualizzare con il promotore un fatto molto importante "Cari signori, quando entra la nuova normativa non si sgarra, quella è la regola".  Allora perché caspita non l'ho sentita la risposta,  Pietropoli? Perché avendo un contratto blindato che vietava a Geonova di avvalersi della deroga una Amministrazione che, al contrario della nostra, ha sempre criticato ed ha sempre avuto parole durissime nel merito per quella iniziativa, è paradossale che proprio voi abbiate concesso la deroga, è oltre modo paradossale e a parere mio non lineare, noi abbiamo detto di sostenerlo il progetto e ci siamo mossi di conseguenza, voi lo avete sempre condannato e, al contrario, lo avete peggiorato gravemente. Se così non fosse - chiudo - i tecnici dell'ARPAV che notoriamente sono più preparati di noi tutti, è il loro lavoro e quelli della Provincia, organo di controllo e perciò tecnici, esperti nel settore formati che hanno il compito di controllare, perché si sono espressi in questi termini? Esprimono parere contrario perché in questo modo entreranno in discarica rifiuti a carico inquinante decisamente superiore a quello dei rifiuti previsti in fase di approvazione, leggi Giunta Manzato. La Provincia "Nell'impianto così finiranno rifiuti normalmente conferibili in un impianto per rifiuti pericolosi". Allora o è vero quello che dici tu o è vero quello che dicono i tecnici dell'ARPAV e della Provincia, che è quello che sostengo io, avevamo un contratto forte che non permetteva la deroga, l'avete concessa. Era questa la mia domanda e non ho sentito la risposta.
SINDACO 
Brevissimo, perché io invece la risposta da Pietropoli l'ho sentita e anche bene, vedi che c'è sempre modo e modo di rivolgersi alla gente, poi mi dispiace per i presenti perché una tematica come questa messa giù bene da una parte ed anche dall'altra per me ci sono voluti dei mesi per capirla e non è così… il messaggio che viene dato da te e da Pietropoli per capirlo bisogna secondo me dedicare una serata forse, perché è talmente complicata che naturalmente… però io mi domando la risposta che dovevi sentirti tu dire da Pietropoli, come mai tu hai messo 1,5 milioni di euro a bilancio preventivo quando sapevi benissimo che con i limiti (ma questo non lo dico io, lo dicono tutti i conferitori delle discariche, perché anche noi ci siamo preoccupati di capire cosa arriva in discarica in base a quelle che sono le deroghe o meno deroghe che vengono date), per cui la risposta è breve: o voi avete fatto un falso in bilancio oppure praticamente l'avete buttato di qua, non so: mi sogno stanotte di portare a casa 1,6 milioni di euro sapendo che senza quelle deroghe in discarica non arriva nulla, perché la verità è quella, dopo la possiamo dire in tutti i modi ed in tutte le salse che vogliamo però se volete che la discarica lavori qualcosina e non a pieno regime siete praticamente obbligati a dare quel minimo di deroga, che è quello che ha fatto la nostra Amministrazione. Quindi non proverei tutto quello scandalo quando voi avete aperto la discarica che sulla prima tabella c'è scritto "nessun limite" da tutte le parti. Quindi bisogna proprio vedere come viene passata la patata. È una brutta patata però allora spiegami come facevi tu a mettere a bilancio 1,5 milioni di euro con i parametri del Decreto Ministeriale quelli minimi, era impossibile. 
Per la replica l'Assessore Pietropoli e poi ti ricedo la parola. 
ASSESSORE PETROPOLI 
Io la vicenda discarica Siberie l'ho vissuta come Consigliere di minoranza perché sono entrato in Consiglio appunto nel 1999 e quindi la vicenda sicuramente la conosco molto bene e so anche che come Consigliere di minoranza ho difeso le mie posizioni e la mia contrarietà a questo progetto, so anche assumermi la responsabilità come Assessore all'Ecologia e fare delle scelte che ritengo gravose ma sicuramente sofferte e importanti per la popolazione, quindi mi sono preso il tempo adeguato per analizzare tutto l'iter burocratico e dopo avere accertato che un eventuale contenzioso, chiamiamolo, con la ditta attraverso l'autotutela rischiava di mettere in serio rischio economico le casse del Comune  e quindi dei cittadini di Sommacampagna abbiamo con malvoglia ritenuto opportuno andare avanti con l'iter della discarica e quindi ci siamo concentrati sulla fase di contrattazione con Geonova per migliorare tutti quegli aspetti che ho già elencato ma che se vuoi vado anche a ripetere, che sono sicuramente a favore dell'ambiente ed a tutela ambientale. Un aspetto molto importante che ritengo di rimarcare era proprio il fatto di essere riusciti a sostituire (e non è facile quando hai un contratto già in corso e con una discarica già approvata tre mesi prima) una polizza fideiussoria assicurativa che non dava assolutamente garanzia in caso di danni ambientali con una polizza bancaria di primaria importanza, questo vuole dire che qualora vi siano dei danni ambientali abbiamo pressoché la certezza che ci verranno dati i soldi necessari per bonificare o fare qualsiasi intervento necessario. Quindi è vero, magari i quattro codici sono poca cosa però anche essere riusciti a togliere quei codici non è stata una cosa semplice e quindi diciamo abbiamo fatto tutta una serie di migliorie per dare maggiori tutele al sito.
Per quale motivo si è deciso di dare le deroghe? Quando si approva e si sottoscrive una discarica vi è anche un piano di conferimento ed il piano di conferimento portato ed approvato dalle precedenti Amministrazioni prevedeva un certo numero di camion e di conferimenti annui affinché la discarica non rimanesse aperta per 30/40 anni, non dando le deroghe evidentemente questo era molto possibile e quindi ci siamo preoccupati anche di questo, ciò vuole dire che avremmo avuto un fronte aperto di discarica, con tutti i rischi che ne comporta, per svariati anni ed avere concesso le deroghe che, ricordo e ribadisco, sono nettamente inferiori alle deroghe che avete sempre sostenuto in tutte le sedi e in tutte le assemblee pubbliche permetterà perlomeno di chiudere la discarica non dico nei 6 - 7 anni previsti ma non sicuramente nei 30  - 40 anni, come sarebbe stato possibile senza deroghe. Quindi a mio avviso pur avendo concesso le deroghe abbiamo agito nella massima tutela dei cittadini di Sommacampagna perché prima di concedere abbiamo agito per migliorare la tutela ambientale e soprattutto anche i controlli con la Commissione Consiliare aumentando lo stanziamento che è a totale carico di Geonova, bonificando l'area dei siti presenti nella discarica, sotterrati non si sa bene da chicchessia e rilevati nel 2007 nel momento in cui abbiamo o avete, insomma come Amministrazione, dato la cava alla ditta Geonova e ampliato la videosorveglianza su tutto il perimetro della discarica collegata direttamente con l'Ufficio Ecologia.
Quindi abbiamo agito sicuramente nella tutela dei cittadini di Sommacampagna. 
SINDACO 
Grazie dell'intervento, andiamo avanti. Consigliere Granuzzo un minuto, dai. 
CONSIGLIERE GRANUZZO 
In modo originale, Sindaco, lei mi ha fatto delle domande. 
SINDACO  
Un minuto, dai. 
CONSIGLIERE GRANUZZO 
No, Sindaco, mi hai fatto delle domande e qua è una Amministrazione che risponde ad una interrogazione facendo delle domande alla minoranza e perciò come minimo rispondo. 
SINDACO 
Per Regolamento non si potrebbe però al limite… solo questa volta. 
CONSIGLIERE GRANUZZO 
Allora magari il Sindaco evita di fare domande! 
SINDACO 
Prego dai! 
CONSIGLIERE GRANUZZO  
L'Assessore nella controreplica ha introdotto anche temi nuovi. 
SINDACO 
Va bene facciamo veloci, dai. 
CONSIGLIERE GRANUZZO 
Non bisogna confondere innanzitutto il contenzioso che avete aperto voi con la procedura di autotutela con quello della deroga, sono due cose radicalmente diverse, la procedura di revoca in autotutela è stata una scelta arbitraria unilaterale dell'Amministrazione e voglio ben vedere se il promotore tace e sta zitto, cioè di fronte ad una scelta arbitraria ed unilaterale dell'Amministrazione di cancellare la procedura credo che alla ditta qualcosa da dire sicuramente viene, ma è un altro tema. Un'altra questione, invece, è quella dalla deroga: il Sindaco testuali parole dice "Se volete che la discarica lavori le deroghe bisognava dargliele", queste sono le testuali parole e benissimo, però noi volevamo che la discarica lavorasse e voi volevate fare chiudere la discarica, l'iniziativa e allora vi è stata servita su un piatto d'argento con la modifica della normativa (lo sostenete voi) l'occasione di chiudere la partita, perché se Geonova - come ci avete detto voi - è venuta a dire che non ci stava dentro cavolacci suoi, il contratto lo ha sottoscritto e prevedeva che la deroga non poteva essere autorizzata, avreste dovuto fare i salti alti di gioia, servita su un piatto d'argento la possibilità di attuare quello che è stato promesso in campagna elettorale e invece abbiamo sentito questa sera dalle parole del Sindaco "Se volete che la discarica lavori bisognava dare", punto e basta, questa è la risposta che aspettavo. Grazie Sindaco. 
SINDACO 
Do risposta che naturalmente, anche per farsi capire, sul discorso che ha fatto Pietropoli se voi volete avere un sito aperto per trenta anni o se volete un sito aperto per sette - otto anni, con la  pericolosità che possa comportare e quindi se volete che possa fare e chiudere in sette anni il sito l'unico modo era quello di potere concedere la deroga. 
CONSIGLIERE GRANUZZO 
Senza deroghe non la attivano e voi avevate portato a casa…
SINDACO 
E come facevi a mettere 1,5 milioni in preventivo? Rispondimi. 
CONSIGLIERE GRANUZZO 
Rispondo: io ho messo a bilancio quella cifra perché - e se lo chiediamo alla Ragioniera del Comune vi darà la stessa risposta - se io ho un contratto che fissa patti, doveri, onori, condizioni tra le parti ed in quel contratto c'è scritto che per ogni tonnellata che entra in discarica la ditta è tenuta a darmi 30 euro a tonnellata e se il programma di conferimenti che hanno approvato in Regione e che ha sottoscritto la ditta prevede tot metri cubi all'anno io metto a bilancio quello che il contratto prevede, punto. Qual è il problema? Io non mi sono inventato… 
SINDACO 
Tu hai messo a bilancio - dopo vado a chiudere - ma li hai spesi quei soldi lì anche. 
CONSIGLIERE GRANUZZO 
Non li ho spesi. 
SINDACO 
Li hai spesi sì! 
CONSIGLIERE GRANUZZO 
Non li ho spesi.
SINDACO 
Allora vediamo. 
CONSIGLIERE GRANUZZO 
Non li ho spesi, facciamola questa assemblea pubblica, Sindaco, io aspetto che lei la convochi così mettiamo tutte le carte sul tavolo ed i cittadini avranno finalmente la possibilità di farsi una idea completa, come giustamente lei ha osservato è una vicenda articolata che probabilmente meriterebbe un po' più di tempo. Io attendo e confido che l'Amministrazione…
SINDACO 
Va bene, vediamo se si può fare. 

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