I PRIMI ERRORI del NUOVO Assessore all'AMBIENTE? Io, se fossi il nuovo Assessore... il Responsabile Unico del Procedimento che si occupa della Discarica Siberie... l'avrei cambiato, sopratutto se poi in una Delibera leggo questo: "Valutato, altresì, che, se venisse accolta la richiesta di sospensiva, la discarica verrebbe bloccata, ritardando nel tempo il proprio completamento e che verrebbe, inoltre a crearsi un danno per il Comune di Sommacampagna, con conseguenze anche sul rispetto del patto di stabilità". Quindi speriamo che il Comune di Villafranca ottenga la sospensiva... cosi la Discarica Siberie viene chiusa.

Lunedì 16 Giugno 2014, in questo messaggio: "Per fortuna che c'è il Sindaco di Villafranca che COMBATTE contro la DISCARICA SIBERIE, vedi la Delibera di Giunta n° 92 del 30 Maggio 2014 ad oggetto: "VERTENZE REGIONE VENETO / GEO NOVA SPA RELATIVE ALLA DISCARICA SITA IN LOC. SIBERIE... ecc... ecc". Se io fossi l'Assessore all'Ambiente di Sommacampagna... non farei NIENTE e non darei incarico a NESSUN Avvocato (con spese a carico del Comune)... visto che il casino l'ha combinato la Geo Nova, (tanto il Ricorso al TAR il Comune di Villafranca lo vince)", avevo pubblicato una Delibera di Giunta del Comune di Villafranca.

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Della Delibera del Comune di Villafranca n° 92 del 30 Maggio 2014, avente ad oggetto: "VERTENZE REGIONE VENETO/GEO.NOVA SPA RELATIVE ALLA DISCARICA SITA IN LOC. SIBERIE COMUNE DI VILLAFRANCA - DECRETO DEL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO AMBIENTE DELLA REGIONE VENETO  N. 1 DEL 22 GENNAIO 2014, INTEGRATO CON DECRETO N. 17 DEL 25.02.2014 - PROMOZIONE DI RICORSO PER MOTIVI AGGIUNTI - INCARICO AVV. NICOLA AVANZI DEL FORO DI VERONA.-" avevo evidenziato questi paragrafi: 

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Evidenziata la presenza di alcune difformità rispetto alle previsioni normative (decreto del Direttore del Dipartimento Ambiente anziché del Segretario della Segreteria Ambiente come previsto dal parere Commissione regionale VIA n. 219/08 fatto proprio dalla DGRV 996/09, mancanza della Conferenza dei servizi, omessa indicazione delle valutazioni ex artt. 216 e 217 del RD 1265/1934 e dell’effettuazione della pubblicazione ex art. 29-quater del DLgs 152/06); nonché la necessità di non pregiudicare le azioni già intraprese, rendendo definitivi i successivi provvedimenti;

Considerato, altresì, che il Comune, nonostante la proposizione del ricorso e l’ottenuta sospensione della dGRV 1251/13, e l’Enac, nonostante le comunicazioni Prot. 6696 del 08.02.13 e Prot. 143664 del 12.12.13, non sono stati coinvolti nel procedimento;

Ricordato che il Comune ha ricorso anche avverso le analoghe autorizzazioni relative all’ulteriore discarica sita in Sommacampagna loc. Casetta, ottenendo, anche in tale caso, l’ordinanza giudiziale di sospensione dei relativi provvedimenti (ord. TAR Veneto n. 42/14), ed evidenziato che entrambe le vertenze sono chiamate alla medesima udienza di merito del 09.10.14;

Dato atto che il legale incaricato nel ricorso principale proposto avverso la dGRV 1251/13, con mail del 19.05.2014 esplicita i motivi di impugnazione, evidenziando che il Comune di Villafranca non è stato individuato quale ente interessato e, conseguentemente, non è stata consentita la sua partecipazione al relativo procedimento, unitamente ad Enac;

Ritenuta, pertanto, l’opportunità di promuovere ricorso, per motivi aggiunti, al TAR Veneto avverso il suddetto Decreto del Direttore del Dipartimento Ambiente n. 1 del 22 gennaio 2014, integrato con decreto n. 17 del 25 febbraio 2014, con richiesta di sospensione della stessa;

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Un messaggio, quello di lunedì scorso 16 Giugno, che avevo terminato con una serie di consigli indirizzati al Nuovo Assessore all'Ambiente del Comune di Sommacampagna (che dovreste rileggere), consigli, che a quanto pare sono arrivato in ritardo, visto cosa è stato pubblicato ieri all'Albo Pretorio del Comune di Sommacampagna, dove si può prendere visione della Delibera di Giunta n° 8 del 12 Giugno 2014 (quattro giorni prima che io pubblicassi i consigli per l'Assessore) una Delibera avente il seguente oggetto: "ATTO DI INDIRIZZO PER COSTITUZIONE IN GIUDIZIO AVVERSO RICORSO AL TAR VENETO PER MOTIVI AGGIUNTI AL RICORSO N.R.G. 1592/2013 CON ISTANZA DI SOSPENSIVA PRESENTATO DAL COMUNE DI VILLAFRANCA". 

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Di questa delibera, a mio avviso un madornale e GRAVE ERRORE dell'Assessore all'Ambiente, perchè se la Geo Nova ha sbagliato a predisporre la documentazione e a chiedere le autorizzazioni... è la stessa Geo Nova che deve pagare e... caso mai il Comune incarica un Avvocato per chiedere i danni a chi ha sbagliato... evidenziamo solo alcuni paragrafi riportati nella Delibera a partire da questo primo paragrafo:

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Se quanto qui scritto fosse corretto... cioè che la Geo Nova... non era obbligata a presentare la Documentazione al Comune di Villafranca, all'ENAC e all'Aeroporto Catullo... perchè il Comune di Villafranca presenta un ricorso al TAR? Forse perchè sa già di aver già vinto un'altra volta sia al TAR che al Consiglio di Stato e forse perchè è sicuro di vincere?

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Quando i lavori di approntamento della Discarica e pertanto anche il conferimento dei rifiuti, sono rimasti bloccati un anno intero (a causa del collassamento delle pareti), come mai quel ritardo di un anno... non avrebbe creato un danno al comune... tra l'altro senza applicare le penali e le sanzioni di 5.000 euro al giorno sul ritardo dei lavori e di 10.000 euro al giorno sul ritardo del pagamento del Canone di Concessione?

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Se nella Delibera della Giunta Comunale di Sommacampagna si sostiene questo, come mai allora, nel rinnovo dell'AIA c'è stata la pubblicazione sui giornali, visto che "per legge" queste richieste devono essere pubbliche in modo che tutti possano presentare Osservazioni come ben evidente da questo annuncio pubblicato sul Gazzettino (vedi sotto)

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Io... se fossi stato l'Assessore all'Ambiente del Comune di Sommacampagna, visto che se qualcuno ha sbagliato è stata la Geo Nova SpA e ovviamente anche il Responsabile Unico del Procedimento, che a quanto pare... non aveva ben controllato il procedimento... io non mi sarei costituito in un contro ricorso e avrei aspettato l'esito della Sentenza del TAR e poi avrei cominciato ad applicare le sanzioni e le penali di 5.000 e di 10.000 euro al giorno, qualora la Discarica fosse stata chiusa, per colpa della Geo Nova Spa e per colpa del R.U.P. che non aveva controllato bene. 

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Spendere soldi pubblici per presentare un contro ricorso al TAR, "sentito sul punto il responsabile del Servizio Ecologia del Comune di Sommacampagna" - che è anche la stessa persona che ha l'incarico di Responsabile Unico del Procedimento della Discarica Siberie... al quale probabilmente vanno imputate le responsabilità del caso se poi il TAR da ragione al Comune di Villafranca - non mi sembra sia stata una mossa intelligente.

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E' poi evidente che tutti gli Assessori della Giunta Comunale, oltre all'Assessore all'Ambiente, si sono assunti anche tutte le relative responsabilità conseguenti... votando a favore di questa Delibera e ne dovranno rispondere, personalmente, nelle dovute sedi, visto che sulla Discarica Siberie, ci sono ancora delle indagini in corso.

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Ormai la frittata è fatta... e ora bisogna solo aspettare l'esito dell'Ordinanza del TAR del Veneto (che potrebbe essere a breve)... un' Ordinanza quindi, che se favorevole al Comune di Villafranca - come spero - comporterà la chiusura della Discarica Siberie, almeno fino ad Ottobre, quando il TAR discuterà nel merito del Ricorso... con evidenti riflessi negativi sulle Finanze e sul Bilancio del Comune e con, ovviamente, anche i relativi danni erariali conseguenti.
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Se fossi l'Assessore all'Ambiente mi rileggerei i Consigli che gli ho scritto Lunedi scorso e pertanto oggi, di nuovo ripubblico l'ultima parte di quanto già pubblicato 5 giorni fa.

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Visto che i "casini" li combina la Geo Nova SpA,
se io fossi l'Assessore all'Ambiente... farei cosi:

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1° 

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Se fossi l'Assessore all'Ambiente... io, cambierei da subito il Responsabile Unico del Procedimento, perchè se un R.U.P. non si accorge che chi sta gestendo il SUO Procedimento (dell'Opera Pubblica che è la Discarica Siberie, cioè i Gestori della Discarica), stanno sbagliando tutte le procedure, con poi conseguenti, gravi ritardi, forse anche danni ambientali e conseguentemente anche gravi danni erariali... credo che il R.U.P. ... sarebbe da cambiare. 

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2°

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Se fossi l'Assessore all'Ambiente... io, cambierei da subito il Direttore dei Lavori visto che il Direttore dei Lavori è anche lo stesso Progettista che per la Geo Nova SpA predispone la documentazione necessaria per chiedere le autorizzazioni sulle quali poi il Comune di Villafranca presenta Ricorsi a T.A.R. (ed ottiene anche le Ordinanze Sospensive, sia dal TAR che dal Consiglio di Stato). 

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3° 

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Se fossi l'Assessore all'Ambiente... io, cambierei da subito anche il Collaudatore dei Lavori (e anche in Controllori Indipendenti) visto che sembra impossibile... del come mai questi "esperti" non siano a conoscenza delle norme che regolano lo smaltimento dei rifiuti in Discarica.

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4°

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Se fossi l'Assessore all'Ambiente... io, non andrei a spendere nemmeno un euro (come ha già fatto il Commissario Straordinario) per costituire il Comune per il Ricorso al TAR (e poi al Consiglio di Stato) visto che i "casini" li sta combinando il Gestore della Discarica Siberie e se ci sono soldi da spendere per gli Avvocati... i soldi li tira fuori chi ha sbagliato.

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5°

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Se fossi l'Assessore all'Ambiente... io, ed il TAR avesse da sospendere l'efficacia dell'AIA appena rilasciata (come potrebbe succedere, visto la richiesta di sospensione presentata al TAR) io cambierei la serratura della Discarica e comincerei ad applicare le SANZIONI e le PENALI, come previste nella Convenzione. 

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6°

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Se fossi l'Assessore all'Ambiente... io, me ne starei ben lontano dalla Discarica Siberie (perchè, va ricordato, che la Discarica Siberie porta Sfiga) e visto che la Discarica Siberie l'ha APPROVATA la Manzato... io, sempre se fossi l'Assessore all'Ambiente, restituirei la Delega sulla Discarica Siberie al Sindaco: Graziella Manzato.

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Dimenticavo... Se il TAR del Veneto concede la Sospensiva dell'AIA rilasciata, come richiesta dal Comune di Villafranca... la Discarica Siberie verrà immediatamente chiusa e se ne parlerà di riaprirla, forse, dopo che il TAR avrà discusso nel merito e forse, sempre per riaprirla, sempre che sia possibile farlo, bisognerà aspettare anche la Sentenza del Consiglio di Stato e quindi andiamo a vedere che succederà nell'estate del 2015, bene che vada e nel frattempo ZERO EURO di incassi per il Comune di Sommacampagna.
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Se poi io fossi il Sindaco del Comune di Villafranca, visto che la Discarica Siberie è un'Opera Pubblica realizzata in Project Financing, le spese sostenute per i propri Avvocati per i vari ricorsi al TAR e al Consiglio di Stato, li andrei a chiederle al Comune di Sommacampagna.