IO...NON VOTO chi ha APPROVATO e chi ha COSTRUITO la DISCARICA SIBERIE... e pertanto... VOLANTINO... pronto, COMUNICATO STAMPA... pronto, OK alla STAMPA di 6.000 volantini... pronto, DISTRIBUZIONE di 6.000 volantini... pronto. Io non sono un politico che promette tutto e non mantiene nulla. Se dico una cosa poi la faccio. Verso le elezioni: una Campagna elettorale contro due Candidati Sindaci. CONTRO la MANZATO e... CONTRO il PIETROPOLI.

Domani scade il termine per la sottoscrizione della Liste per il rinnovo del Consiglio Comunale di Sommacampagna e dei cinque candidati a Sindaco, che si sfideranno in regolar tenzone, ricordo che la Graziella MANZATO è quella che ha APPROVATO la Discarica Siberie e che l'Augusto PIETROPOLI è quello che ha COSTRUITO quella cosa che doveva essere una Discarica... ma che si è ormai trasformata in una Bomba Ecologica.

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E dato che avevo promesso che se vi fossero stati Candidati a Sindaco che fossero stati coinvolti nella Discarica Siberie io mi sarei impegnato a fare una Campagna Elettorale CONTRO di loro. 

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IO... NON VOTO chi ha APPROVATO e chi ha COSTRUITO la DISCARICA SIBERIE... 

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E pertanto... VOLANTINO... pronto, 

COMUNICATO STAMPA... pronto,

OK alla STAMPA di 6.000 volantini... pronto, 

DISTRIBUZIONE di 6.000 volantini... pronto. 

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Io sono pronto e VOI siete pronti?

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Io non sono un politico che promette tutto e... non mantiene nulla. 

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Se dico una cosa... poi la faccio.

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COMUNICATO STAMPA

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Verso le elezioni: una Campagna elettorale contro due Candidati Sindaci.

Dopo i cinque Candidati a Sindaco, scende in campo anche un “non” Candidato a Sindaco.

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C’è una novità unica di tutta la Provincia in merito alle prossime elezioni per il nuovo Sindaco di Sommacampagna, visto che sono in stampa migliaia di volantini che verranno distribuiti da Beniamino Sandrini (che si firma come “Cittadino Nativo”, perché, lo precisa, dalla nascita vive a Caselle). Una discesa in campo contro Graziella Manzato e contro Augusto Pietropoli, perche sempre a suo dire «la Manzato è colpevole di aver approvato la Discarica Siberie e Pietropoli è colpevole di aver costruito una discarica le cui pareti continuano a crollare e prima o poi bisognerà spostare 100.000 mc di rifiuti perché, bisognerà rifare il fondo della Discarica Siberie».

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Nel volantino contro due candidati a Sindaco, Sandrini ricorda che 1980 al 1989 era stato Consigliere Comunale di Sommacampagna e tende a precisare che «se a Caselle ci sono gli Impianti Sportivi, il Parco del Centro Sociale, il Monumento al Fante, la Baita degli Alpini, il Parco delle Scuole e il Parcobaleno tutti questi sono i risultati di sue aspre e dure battaglie, tutte a favore dei suoi concittadini». Dal 2007, dopo aver aperto il blog: www.vivicaselle.eu Sandrini è noto per aver iniziato altre battaglie chiedendo fosse applicato il principio: “CHI INQUINA PAGA”, combattendo contro l’Aeroporto, l’Interporto, l’A4 e l’A22 ma soprattutto, dal 2007 sta combattendo un personale battaglia contro la Discarica Siberie.  

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Nel volantino sono poi ancora meglio specificate le motivazioni per le quali Sandrini non darà mai il suo voto alla Graziella Manzato, tra cui queste: «Nel 2007, quando era Sindaco, la Graziella Manzato ha voluto e approvato la Discarica Siberie, ma  in attesa di “incassare i soldi” dal conferimento dei rifiuti, hanno “creato debiti” per circa 12 milioni di  Euro, che ci costano circa 650.000 euro in rate mutuo. Secondo quanto approvato dalla Graziella MANZATO, dal 2010, nelle casse del Comune – grazie alla Discarica Siberie - avrebbero dovuto entrare 3,5 milioni di euro all’anno per un totale di circa 24.000.000 di euro in sei anni, compreso una riduzione anche delle tasse immondizie. Di fatto, la Graziella Manzato approvando il progetto della Discarica Siberie voleva che fossero portati nell’ex Cava Siberie 724.000 mc di rifiuti non pericolosi e non putrescibili (ma oggi, quei rifiuti, puzzano)». 

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Le motivazioni per le quali Sandrini dichiara di non votare il Candidato a Sindaco Augusto Pietropoli, sarebbero queste: «Quando nel 2009, la Regione Veneto ebbe da approvare la Discarica Siberie, il compito di costruire quella follia è passato alla nuova Giunta Comunale dove l’incarico di Assessore all’Ecologia e Ambiente fu assunto dall’Augusto Pietropoli e fu caos totale. Una discarica progettata male (in zona di ricarica degli acquiferi) e costruita peggio (in area agricola con l’irrigazione a scorrimento) dove, appena iniziati i lavori, le pareti della Discarica Siberie cominciano a “collassare”, nel 2010, nel 2011, nel 2012 e nel 2013 (e nel 2014?) Invece di incassare 3,5 milioni all’anno, nelle casse del Comune non entrano nemmeno le penali di 5.000 euro al giorno (ritardi costruzione) e i 10.000 euro giorno (ritardi degli incassi dei corrispettivi)… un caos!».

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Contro i candidati a Sindaco, la Manzato (centro sinistra) e il Pietropoli (centro destra), nel volantino, Sandrini cosi argomenta ulteriormente la sua decisione: «Se nel PAT, a difesa dell’inquinamento delle Autostrade, è previsto che ci siano fasce arboree larghe 100 m. e lunghe 3 km e poi ti accontenti di una fascia arborea larga 30 m. e lunga 1 km, significa che ti hanno dato solo… un nono e la Manzato e Pietropoli sono stati degli incapaci?». Ma Sandrini non si limita a questo, visto che nel suo volantino dichiara anche che: «Se l’Aeroporto Catullo è ancora mancante del Decreto di Compatibilità Ambientale e non sono ancora state realizzate le opere di Mitigazione, Compensazione, Risanamento, Ripristino e Restauro Ambientale questo è colpa e demerito dell’incompetenza della Manzato e di Pietropoli?». Tra le motivazioni della sua campagna contro come riportate nel volantino Sandrini, dichiara anche che: «Se in questi ultimi 10 anni, la Manzato (come Sindaco dal 2004 al 2009) e il Pietropoli (come Assessore all’Ambiente dal 2009 al 2014) non sono mai riusciti a far applicare all’Aeroporto, Interporto e alle Autostrade il principio: “CHI INQUINA PAGA” sono stati degli incompetenti e incapaci e dovrebbero vergognarsi a ricandidarsi a Sindaco di Sommacampagna?».  

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Va ricordato che Discarica Siberie è ubicata “a monte” del Comune di Villafranca e per impedire inquinamenti della falda acquifera, il Sindaco Faccioli ha presentato ricorso al TAR del Veneto, ottenendo da subito un primo risultato con la sospensione della Delibera Regionale che ha approvato la triplicazione dei valori degli inquinanti che sono contenuti nei rifiuti della Discarica. Nel merito di del ricorso al TAR se ne parlerà a fine anno e poi – come sostiene Sandrini – dovranno spostare 100.000 mc di rifiuti e rifare il fondo della Discarica, voluta e costruita dalla Manzato e dal Pietropoli.