MEGLIO TARDI CHE MAI !!!! - Finalmente il Comune di Villafranca (posto a valle della Discarica) si è interessato alla Discarica Siberie (in modo ufficiale), con la Delibera di Giunta Comunale n° 156 del 31.10.2013 avente il seguente oggetto: "RICORSO AVANTI AL TAR VENETO AVVERSO DELIBERA G.R.V. N. 1251 DEL 16.07.2013 - DISCARICA SIBERIE - INCARICO AVV. NICOLA AVANZI DEL FORO DI VERONA". - Un sentito ringraziamento a tutta la Giunta Comunale di Villafranca... GRAZIE!!!!
Prima di scrivere entrare nel merito dell'oggetto del titolo di oggi, mio malgrado devo ricordare alcuni messaggi pubblicati a partire dal febbraio 2010 (quasi 4 anni fa) e che sono relativi alla mancata partecipazione al procedimento VIA - come COMUNE INTERESSATO - del Comune di Villafranca, ma anche quello di Verona, visto che sono due comuni posti a valle entro i 5 km dalla Discarica Siberie.
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sabato 6
febbraio 2010
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domenica 14
febbraio 2010
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giovedì 10 marzo
2011
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venerdì 11 marzo
2011
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giovedì 21
luglio 2011
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giovedì 7 giugno 2012
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lunedì 17 settembre 2012
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giovedì 1 agosto 2013
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martedì 20 agosto 2013
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In tutti questi anni, almeno dall'inizio del 2010, io avevo sostenuto che tutte le Delibere della Giunta Regionale Veneto relative alla Discarica Siberie (ma anche alla Discarica PRO IN) erano tutte nulle ed illegittime in quanto - come COMUNE INTERESSATO nella Procedura di VIA - non era stato coinvolto il Comune di Villafranca e quello di Verona.
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Ma dopo aver visto queste tavola, come sopra riportata, relativa alla Discarica Ca Balestra di Valeggio, questa mi è stata molto utile per poter definire quali
sarebbero i "Comuni interessati alla procedura di VIA"
a cui va ricordato quanto stabilito nella Sentenza del Consiglio di Stato n°
3430-2010 che cosi recita: "Il Giudice di prime cure ha
correttamente evidenziato che il parere della Commissione Regionale V.I.A., che
è stato approvato con il provvedimento impugnato, individua (pagina 24
dell’allegato A alla D.G.R. n° 1115 del 28 Aprile 2009) come
territorio potenzialmente interessato dalla propagazione di
inquinanti nel sottosuolo quello delimitato da un raggio di 2
chilometri verso monte della discarica rispetto alla direzione di
deflusso della falda e da un raggio di 5 chilometri verso valle del
sito".
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Se adesso riproduciamo la sagoma che deve essere utilizzata per individuare i COMUNI INTERESSATI in un procedura di VIA, come quella utilizzata per la Discarica Ca Balestra (vedi sopra) e la disegniamo sulla Discarica Siberie (vedi sotto), è evidente che come COMUNI INTERESSATI - entro i 5 km "a valle" della Discarica - c'erano e ci sono i Comuni di Villafranca e di Verona.
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Se la stessa "sagoma" la utilizziamo per individuare quali sono i COMUNI INTERESSATI anche per la procedura di VIA della Discarica PRO-IN, vediamo che sono i Comuni di Villafranca e di Povegliano Veronese.
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Anche se... "MEGLIO TARDI CHE MAI !!!!" e pertanto - FINALMENTE - il Comune di Villafranca (posto a valle della Discarica Siberie, voluta DAGLIEX e costruita dai QUASIEX) si è interessato alla Discarica Siberie (in modo ufficiale), con la Delibera di Giunta Comunale n° 156 del 31.10.2013 avente il seguente oggetto: "RICORSO AVANTI AL TAR VENETO AVVERSO DELIBERA G.R.V. N. 1251 DEL 16.07.2013 - DISCARICA SIBERIE - INCARICO AVV. NICOLA AVANZI DEL FORO DI VERONA" è evidente che un mio sentito ringraziamento va a tutta la Giunta Comunale di Villafranca... GRAZIE!!!!
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Comune di Villafranca di Verona
Provincia Di
Verona
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO : RICORSO AVANTI AL TAR VENETO
AVVERSO DELIBERA G.R.V. N. 1251 DEL 16.07.2013 - DISCARICA SIBERIE -
INCARICO AVV. NICOLA AVANZI DEL FORO DI VERONA.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che con delibera n.
1251 del 16.07.2013, pubblicata sul BURV n. 67 del 06.08.2013, la Giunta Regionale
del Veneto, prendendo atto del parere favorevole con prescrizioni della
Commissione Regionale V.I.A. n. 409/13, ha autorizzato, su istanza della Geonova S.p.A., la
riclassificazione della discarica per rifiuti non pericolosi, sita in
loc. Siberie in Comune di Sommacampagna (intervento approvato con DGRV 996/09) in discarica per rifiuti
inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile, nonché la deroga per
l’innalzamento dei limiti di concentrazione nell’eluato, per i primi due lotti
realizzati, nonchè per i futuri lotti 3, 4, e 5 previo rispetto di determinati
valori di permeabilità;
Considerato che il Comune di
Villafranca di Verona non
è stato individuato quale Ente interessato nel predetto procedimento, e
che l’avv. Avanzi con nota del 28.10.2013 ha evidenziato, per tale motivo, la censurabilità del suddetto
provvedimento regionale, in quanto essendo presente sul proprio territorio
l’aeroporto Valerio Catullo, la suddetta riclassificazione, comportando un
prevedibile incremento di avifauna, è idonea ad accrescere i rischi per la
navigazione aerea, con conseguente maggior pericolo per il territorio e la
popolazione;
Ritenuto, pertanto, di promuovere ricorso al TAR
Veneto avverso la citata deliberazione della Giunta Regione Veneto n.
1251/13, con richiesta di sospensione della stessa;
Dato atto
che nell’Ente non è istituito l’ufficio legale, ed è pertanto necessario
incaricare un avvocato del patrocinio dell’Ente nell’instaurazione della
suddetta azione giudiziale;
Visto l’art. 54, comma 1, del
vigente Statuto del Comune di Villafranca di Verona che attribuisce “la rappresentanza legale in materia
giudiziale e stragiudiziale ai seguenti organi:
-
Sindaco: per i giudizi e le controversie
concernenti atti o comportamenti degli organi di governo e in ogni ipotesi in
cui venga in questione il prestigio e il buon nome dell’ente e dei relativi
organi, ed in ogni altra ipotesi in cui lo ritenga necessario nell’interesse
generale dell’Ente.
-
Dirigente, Segretario Generale e Direttore
Generale competenti per materia: per i giudizi e le controversie concernenti
atti o comportamenti gestionali”;
Ritenuta
la competenza del Sindaco, in quanto trattasi di ricorso nell’interesse
generale dell’Ente;
Interpellato al riguardo l’avv. Nicola
Avanzi, già patrocinatore
dell’Ente nelle azioni, conclusesi positivamente, avverso la discarica da
realizzarsi in loc. Caluri, il quale, con nota del 29.10.2013 ha
quantificato gli oneri di difesa in € 6.980,00.-, oltre IVA, CPA e spese non
imponibili quantificate in € 650,00.- (comprensive di contributo unificato e
spese di trasferta), per un totale di € 9.506,22.-;
Preso atto
che il vigente Regolamento Comunale per gli acquisti
in economia prevede la possibilità di conferire incarichi ai legali senza
procedura comparativa per importi inferiori ai 40.000,00.- euro;
Ritenuto
conforme alle esigenze di
efficienza ed efficacia cui è preordinata la citata previsione
regolamentare incaricare del patrocinio dell’Ente l’avv. Nicola Avanzi, con
studio in Verona, via dei Mutilati n. 3, per l’onorario come sopra quantificato,
ed alle condizioni dell’allegato disciplinare che costituisce parte integrante
e sostanziale del presente provvedimento;
Vista la dichiarazione sostitutiva
dell’11.10.2013 con cui, l’avv. Avanzi ha dichiarato di essere in regola con il
versamento dei contributi previsti dalle vigenti disposizioni legislative;
Considerato
che devono ritenersi sottoposti agli obblighi di tracciabilità i contratti per
i servizi legali, cui non è ricompreso l’incarico di patrocinio in giudizio
dell’Ente (Consiglio di Stato sent. n. 2730/12; Autorità per la Vigilanza sui Contratti
Pubblici determinazione 4/11, FAQ aggiornamento del 147.03.12 sez. D6);
Dato atto
che non sono presenti beni e servizi comparabili né in convenzioni attive
Consip, né sul Mepa;
Visti i
pareri favorevoli espressi in merito alla proposta di deliberazione ai sensi e
per gli effetti dell'art. 49 del D.Lgs n. 267/2000 dal Dirigente dell'Area
Tecnica e dal Responsabile del Servizio Finanziario;
Con
votazione favorevole ed unanime;
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D E L I B
E R A
1° di dare atto che le
premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2° di promuovere avanti al TAR Veneto ricorso, con istanza di
sospensione, avverso la deliberazione della Giunta Regione Veneto n. 1251/13;
Che il Comune di Villafranca avesse approvato la
Delibera di Giunta come qui riprodotta - la n° 156 del 31.10.2013, anche se
pubblicata all'Albo Pretorio in data 6.11.2013, me se sono accorto solo ieri sera dopo che in mattinata avevo pubblicato questo messaggio: "", nel quale evidenziavo che il Comune di Sommacampagna, invece, aveva approvato la Delibera
di Giunta n° 230 del 4 Novembre 2013, con oggetto: "COSTRUZIONE, GESTIONE OPERATIVA E POST-OPERATIVA
DI UNA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI NON PUTRESCIBILI, NELL'EX CAVA
"SIBERIE" DI PROPRIETA' COMUNALE - AUTORIZZAZIONE (A.I.A.) DI CUI ALLA DELIBERA
REGIONALE N.996/2009 DELL'A.T.I. CON CAPOGRUPPO GEONOVA SPA DI TREVISO -
APPROVAZIONE RICHIESTA DI PROROGA
DEL PAGAMENTO INDENNIZZO AMBIENTALE RELATIVO AL 3°TRIMESTRE
2013".
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E se nella Delibera del Comune di Sommacampagna... c'è scritto
questo:
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"Considerata la congiuntura di crisi nei conferimenti e quindi le
possibilità di introito da parte della ditta anche in considerazione della
non possibilità di conferire rifiuti senza il rilascio delle deroghe;"
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... va ricordato che nella Delibera del Comune di Villafranca c'è
scritto questo:
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"... con delibera n. 1251 del 16.07.2013, pubblicata sul BURV n. 67 del 06.08.2013, la Giunta Regionale del Veneto... ha autorizzato, su istanza
della Geonova S.p.A., la riclassificazione della discarica per rifiuti non
pericolosi...(...)... in discarica
per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile, nonché la
deroga per l’innalzamento dei limiti di concentrazione nell’eluato, per i primi
due lotti realizzati, nonchè per i futuri lotti 3, 4, e 5 previo rispetto di
determinati valori di permeabilità; Considerato che il Comune di Villafranca di Verona non è stato individuato quale Ente interessato nel
predetto procedimento, ...(...)... per tale motivo, la censurabilità
del suddetto provvedimento regionale, in quanto essendo presente sul proprio
territorio l’aeroporto Valerio Catullo, la suddetta riclassificazione,
comportando un prevedibile incremento di avifauna, è idonea ad accrescere i
rischi per la navigazione aerea, con conseguente maggior pericolo per il
territorio e la popolazione;"
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