21-02-2002 - CONSIDERAZIONI PERSONALI Conseguenti alla 1^ Riunione della "Commissione Ambientale Aeroportuale". [MIE considerazioni MAI considerate]

Era il lontano 16 Giugno 2000, quando i tre Direttori dei tre Aeroporti del Veneto: Venezia, Treviso e Verona ricevevano una Lettera di sollecito dalla Regione Veneto, il cui testo principale è qui sotto riprodotto:

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Alla suddetta lettera era allegata una Lettera del Ministero dell'Abiente dalla quale, oggi si evince, che sono ormai trascorsi 12 anni dal 16 Novembre 1998, quando dal Ministero dell'Ambiente erano stati trasferiti alla Regione Veneto dei fondi, pari a 1.450.000.000 di lire, destinati alla prevenzione dell'inquinamento Atmosferico e Acustico. Lettera che cosi terminava:

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Ad oggi, il sottoscritto, pur a conoscenza che esisterebbero delle centraline installate per monitorare il rumore aeroportuale... non ha visto nessun dato e non ha visto realizzata nessuna azione finalizzata a contrastare l'inquinamento Acustico e Ambientale dell'Aeroporto Valerio Catullo.
Eppure qualcosa per diminuire l'impatto delle infrastrutture aeroportuali, nell'intorno da noi - come a Linate - si sta muovendo (anche qui in ritardo) come segnalato oggi da Aero Habitat in questa news: "Linate, la SEA, dal rumore aereo solo 470 caseggiati con doppi vetri" in cui, si legge:
Dopo oltre un decennio di contrapposizioni e controversie ecco un primo provvedimento: 470 famiglie in totale, in parte residenti nella frazione di Novegro in Comune di Segrate saranno interessati dall’installazione di doppi vetri e aria condizionata. La SEA finanzierà le opere che riguarderanno gli appartamenti ed i caseggiati sottoposti ad un impatto acustico superiore a 65Lva (decibel). L’operazione di mitigazione acustica non dovrebbe interessare invece la frazione di Redecesio, altra località coinvolta dai decolli dalla pista 36 destra. Il costo dell’operazione sembrerebbe stimata intorno a cinque milioni d’euro, ma non è ancora noto la data d’avvio e di un eventuale, completamento dell’opera.
L’operazione di “risanamento” dei caseggiati dovrebbe riguardare anche le abitazioni di della frazione di Bolgiano in Comune di San Donato, un’area sorvolata principalmente nella fase d’atterraggio alla pista 36 destra di Linate. Le due zone interessate sarebbero le sole sottoposte all’inquinamento acustico superiore ai 65 decibel, in altre parole il risultato della mappa acustica “deliberata” in Commissione aeroportuale nel maggio 2009.
Emerge tuttavia un punto spesso proposto nelle note di Aerohabitat: quella mappa è davvero rispondente al reale impatto acustico? Il modello matematico INM utilizzato è stato “istruito” seconda le modalità dell’User’s Guide? Il numero dei voli di input è quello effettivo? Quanti movimenti/anno e quali stime di aumento dei voli sono stati contemplati? E ancora, la modelizzazione INM ha utilizzato la versione 7.0 o una precedente? Quest’ultima opzione, ovvero l’impiego del modello previsionale INM 7.0 potrebbe aver determinato l’esclusione di numerosi caseggiati? Un minimo errore nell’inserimento dei dati, com’è noto, potrebbe alterare il risultato finale dei residenti e dei caseggiati interessati ad un impatto superiore a 65 Lva. Un minimo errore e un caseggiato potrebbe essere stato escluso. Come fanno i residenti verificarlo? Perché il rapporto dell’impatto acustico deliberato in Commissione Aeroportuale non viene reso disponile per consentire la puntuale verifica?
Questa News di Aero Habitat, mi costringe a ricordare la mia partecipazione alla PRIMA riunione della Commissione Ambientale Aeroportuale dell'Aeroporto Catullo... della quale ho ancora possesso del VERBALE, una paginetta striminzita... che mi aveva costretto a scrivere all'allora Sindaco di Sommacampagna... delle Considerazioni Personali conseguenti alla 1^ Riunione della CAA.
Dopo aver scritto questa mia lettera, l'allora Giunta Comunale (gli attuali Sommapop.orgini) mi chiesero di dare le dimissioni da componente della CAA... che presentai e cosi al mio posto venne nominato il Responsabile dell'Ufficio Ecologia e Ambiente del Comune.
Da quell'ormai lontano 2002, sono trascorsi altri 8 anni... e se qualcuno volesse leggere se sono ancora attuali le mie di allora considerazioni... non deve far altro che leggerle... sono qui a disposizione.
A mio avviso dal 21-02-2002 quelle mie CONSIDERAZIONI PERSONALI... conseguenti alla 1^ Riunione della "Commissione Ambientale Aeroportuale"... non sono MAI state considerate.
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In considerazione di ciò e di quanto... come sopra espresso...
Io sono pronto a tornare in Commissione Ambientale Aeroportuale...
Basta una semplice Delega del Sindaco.