S.E.R.A. - Studio sugli Effetti del Rumore Aeroportuale - A quando uno studio sull'inquinamento creato dall'Aeroporto Catullo?

Ieri in questo messaggio: Vivere vicino all'Aeroporto fa morire? "Impatto acustico aeroportuale, i danni sulla popolazione, lo studio tedesco Greiser", avevo evidenziato una serie di studi sugli effetti degli inquinanti aeroportuali sulla popolazione residente nell'intorno di queste infrastrutture.
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E oggi mi pongo una domanda: Perchè non dovrei sapere che effetto crea alla salute della Popolazione di Caselle il Rumore Aeroportuale (rumore che si somma a quello Autostradale)? E' una domanda pertinente o no? Ed è per questo motivo che credo sia interessante - per i nostri Amministratori (ovviamente anche PERGLIEX) - il "dover" leggere quanto riportato in: S.E.R.A. - Studio sugli Effetti del Rumore Aeroportuale sulla salute della popolazione residente nei comuni di Ciampino e di Marino... di cui qui sotto ne riporto la copertina.
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Lo studio "S.E.R.A." per i Comuni di Ciampino e di Marino... sia i NUOVI che anche GLIEX dovrebbero leggerlo. Poi, se torniamo qui al Nord, agli aeroporti presenti nel nostro intorno, perchè se vi collegate sul sito dell'E.N.A.V. - dopo esservi registrati - potete scoprire che per l'Aeroporto di Orio al Serio sono indicate queste procedure antirumore:
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E sempre sul sito dell'E.N.A.V. se poi vi collegate alle pagine dell'Aeroporto Catullo scoprite che le Procedure Antirumore per il nostro Aeroporto sarebbero queste:
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ZERO PROCEDURE - Per l'Aeroporto Catullo non esistono procedure antirumore. Perchè? Eppure gli Aerei dell'Aeroporto Catullo - come in tutti gli aeroporti - iniziano a creare rumore anche prima del Decollo, sia quando sono fermi sulla pista per caricare-scaricare passeggeri, sia quando sono in attesa a lato pista... Gli aerei il rumore (e l'inquinamento) lo creano non solo quando sono in fase di atterraggio e/o decollo... ma lo creano anche in altri momenti, come "si sente" benissimo in questo breve video.
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Per concludere, dalle 55 pagine dello studio S.E.R.A. riporto alcuni brani solo della premessa, questi:
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Gli obiettivi dello studio SERA (Studio sugli Effetti del rumore Aeroportuale) sono:
• studiare l’associazione tra l’esposizione residenziale al rumore da traffico aeroportuale e il consumo di farmaci come tracciante di patologie quali l’ipertensione, le malattie dell’apparato respiratorio, i disturbi psichici, e le malattie gastriche nella popolazione residente;
• studiare l’associazione tra l’esposizione residenziale al rumore da traffico aeroportuale e la frequenza di ipertensione e fastidio da rumore (annoyance) in un campione di popolazione residente nei comuni di Ciampino e Marino.
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Rumore aeroportuale, ipertensione e fastidio generato dal rumore (annoyance)
Lo studio campionario è stato effettuato su 597 persone, di età compresa tra 45 e 70 anni, casualmente estratte dalle liste anagrafiche dei comuni in studio, stratificate per genere e livello di esposizione al rumore aeroportuale e/o al traffico autoveicolare secondo le seguenti categorie: prevalentemente rumore aeroportuale, sia rumore aeroportuale che traffico veicolare, solo traffico veicolare, assenza di rumore aeroportuale e virtualmente assenza di traffico veicolare.
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I risultati dello studio evidenziano la presenza di una associazione tra esposizione al rumore di origine aeroportuale e livelli di pressione arteriosa. Gli effetti sono presenti nella fascia di popolazione più esposta. L’aumento nella pressione sistolica tende ad essere maggiore nelle rilevazioni serali. E’ stata riscontrata, inoltre, una associazione forte e coerente tra il rumore generato dal traffico aereo e il fastidio della popolazione. Anche in questo studio le persone più esposte riportano una maggiore frequenza di disturbi respiratori.
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In conclusione, i risultati dello studio depongono per una associazione tra rumore aeroportuale e danni alla salute nei soggetti maggiormente esposti (classe >65 e <=75 dBA), in particolar modo l’aumento della pressione arteriosa e il fastidio da rumore. I risultati relativi all’aumento della frequenza di disturbi respiratori nel gruppo dei maggiormente esposti potrebbero essere messi in relazione con l’inquinamento atmosferico derivante dalle attività aeroportuali, ma si rendono necessari ulteriori approfondimenti su questo aspetto. I risultati dell‘indagine sono invece in accordo con quanto riportato nella letteratura internazionale che ha recentemente dimostrato come il rumore di origine aeroportuale sia associato all’ipertensione e ad un aumento dell’annoyance.

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